Un sit in di protesta per scongiurare che la scuola possa sparire. E’ quanto fatto da studenti e professori del Marconi, preoccupati che dal prossimo anno scolastico l’istituto, che conta 520 alunni, possa essere accorpato al Datini, diventandone una sezione. Al sit in presenti anche i sindacati che martedì saranno ricevuti in Provincia e che intanto si chiedono come “si possa fare sparire un istituto professionale in una città a forte vocazione industriale come quella di Prato”. La notizia comunque è stata immediatamente smentita dalla Provincia, con una nota dell’assessore all’istruzione Ambra Giorgi. ” Sono assolutamente false le notizie su un eventuale accorpamento dell’Istituto Marconi, non c’è nulla del genere nelle delibere di dimensionamento già approvate alla fine del 2013 da Provincia e Regione”. “Le ipotesi di accorpamento dell’istituto Marconi con il Datini o con qualsiasi altra scuola sono farneticazioni, di chi, mi dispiace dirlo, sembra aver perso il contatto con la realtà – prosegue Giorgi – Quello che più mi preoccupa però è che uscite pubbliche di questo tipo, che mettono in discussione l’identità del Marconi a pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni alle scuole superiori, non favoriscono certo l’immagine della scuola e la fiducia di famiglie e studenti, anzi rischiano di trasformarsi in un danno vero”.
