Incendio in un’abitazione a San Paolo fa scoprire dormitorio abusivo: la casa era occupata da un anno

Un principio di incendio si è sviluppato in un’abitazione in via San Paolo utilizzata come dormitorio abusivo. Pare che il proprietario dell’immobile non fosse a conoscenza del fatto che alcune persone occupassero lo stabile finché, nel tardo pomeriggio di oggi, trovandosi per caso a passare di lì, non ha notato del fumo che usciva da alcune finestre del primo piano. E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per spegnere il rogo di un materasso che potrebbe essere stato innescato da un mozzicone di sigaretta, o comunque dalla mano di un uomo. A dare l’allarme il proprietario stesso, il quale –  avrebbe riferito ai pompieri – non aveva idea della situazione che si è presentata ai suoi occhi: all’interno, infatti, erano stati allestiti dei loculi-dormitorio separati da pareti in cartongesso con una decina di materassi sistemati sul pavimento. Nessuna traccia invece di fornellini, cibo e bevande. Niente, insomma, che lasci pensare all’utilizzo dell’immobile come abitazione civile, tranne una bombola a gas che è stata rimossa dai Vigili del fuoco. Secondo alcuni frequentatori abituali del circolo situato di fronte all’abitazione, la casa era occupata da estranei da circa un anno.  Al termine delle operazioni, il portone d’ingresso è stato chiuso con una catena.