Il maltempo continua a flagellare la nostra provincia. Al momento le criticità maggiori si segnalano in due zone: a Castelnuovo e tra Ponte dei Bini e Ponte Melani. La scuola dell’infanzia a Castelnuovo risulta difficilmente raggiungibile, causa alcune strade allagate nelle zone limitrofe. La protezione civile ha installato un’idrovora per risucchiare l’acqua dalle strade. Alcune abitazioni sono state interessate da allagamenti. A Tavola situazione meno critica: alcune strade sono state invase dall’acqua, ma non si segnalano danni alle abitazioni. Al Calice l’esondazione del Calicino ha creato danni anche rilevanti ad alcune case, invase dall’acqua. Preoccupa il livello dell’Ombrone, che resta sopra i 6 metri, dopo che per ore si era attestato sui 6,40 metri. Via della Stazione tra Comeana e Signa, dove l’Ombrone si immette nell’Arno, è stata chiusa per precauzione, in attesa che l’acqua nei campi circostanti, ormai al livello della strada, defluisca. Per il momento ponte Attigliano rimane chiuso perché su via Braga è ancora presente acqua nella sede stradale. Le linee autobus CAP verso Firenze e verso Poggio a Caiano e viceversa hanno ripreso regolarmente l’attività dalle 9.30. Decine di interventi dei vigili del fuoco per allagamenti di garage e scantinati. Non si segnalano al momento chiusure di sottopassi. A Poggio a Caiano scuole chiuse in via precauzionale, oggi, su disposizione del sindaco. Tra gli interventi da registrare, ci sono stati anche quelli dell’aassociazione volontari del Centro di Scienze naturali di Galceti, che fanno parte della protezione civile. Due le idrovore montate: la prima è entrata in funzione in via Cava, per risolvere il problema ad un pozzo che non riceveva più acqua e minacciava di allagare alcune abitazioni. Il secondo intervento è avvenuto in via Firenze.
