17 Gennaio 2014

Nuovi casi tubercolosi, Ovattoni (Lega Nord): “Colpa degli immigrati, il test diventi obbligatorio allo sbarco in Italia”


“La crescita dei flussi migratori ha riportato in Italia malattie che sembravano scomparse: tubercolosi, scabbia, sifilide si riaffacciano dal passato insieme a povertà e precarietà. Con la crisi economica cresce anche il numero dei poveri e dei senza dimora. Di pari passo si nota un aumento delle malattie storicamente legate alle classi sociali più deboli, siano essi detenuti, immigrati e nomadi, i primi ad esserne colpiti a causa di malnutrizione, scarsa igiene e di un sistema immunitario depresso. Una situazione epidemiologica preoccupante dove la stragrande maggioranza dei casi di Tbc è appannaggio dei cittadini extracomunitari; purtroppo spesso i cittadini stranieri fanno trascorre anche mesi prima di rivolgersi ad un medico e così non si fa altro che facilitare la diffusione della malattia. In aggiunta a questo dobbiamo sopportare un sistema sanitario mutilato dalla spending review. Con i tagli delle spese, anche fare monitoraggio e rivelazioni statistiche diventa più difficile. Così scopriamo che non tutte le regioni riescono a fare un adeguato lavoro di segnalazione dei casi. Spesso le persone malate, se indigenti, non sono in grado di curarsi e diventano focolai pericolosi per tutti. Questo è dovuto anche al fatto che molti farmaci passati da classe A a C sono triplicati di prezzo. Questa segreteria chiede una maggiore politica di informazione per tutelare i cittadini evitando così il propagarsi di possibili epidemie sul territorio comunale. Chiede screening preventivo per i soggetti a rischio o che provengono da zone in cui la malattia è endemica o ad alto tasso tubercolare. Test obbligatori con tesserino sanitario da farsi al momento dello sbarco. La principale misura di salvaguardia è assicurare che tutti i casi di tbc vengano prontamente diagnosticati e curati. Questa è una emergenza sanitaria alla quale dobbiamo dare grande attenzione; sono a rischio le fasce sociali più deboli, i nostri bambini, i disabili e gli anziani. Meglio prevenire che curare.

Commissario Provinciale
Patrizia Ovattoni

Subscribe
Notificami
guest
3 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
UOMOSERIO
UOMOSERIO
10 anni fa

purtroppo in certi paesi queste malattie non sono state debellate.

Martino
Martino
10 anni fa

io li rimanderei tutti a casa già pago un monte di medicine per la mi famiglia anche i test no

Enrico
Enrico
10 anni fa

Forse il fenomeno immigratorio è un po’ più complesso di qualche caso di turbercolosi. Nessuno nega che gli immigrati influiscano sul ritorno della tbc, ma a chi giova utilizzare questi casi per le solite, becere, sottilmente xenobe, strumentalizzazioni?