“Siamo ormai al 5° giorno di gestione dell’emergenza sanitaria della Provincia di Prato dalla centrale 118 di Firenze e non possiamo non denunciare il gravissimo problema delle comunicazioni tra centrale e sanitari che operano sul territorio. E’ infatti diventata un’impresa poter comunicare attraverso il numero verde (800 118 118) , perché l’unico infermiere che dovrebbe rispondere è in genere impegnato nella ricezione delle chiamate con gli utenti sul numero 118. I medici sono così costretti molto frequentemente ad operare senza avere notizie sanitarie prima dell’arrivo sui luoghi di intervento e, cosa ancora più grave e pericolosa, non riescono a comunicare le condizioni dei pazienti al pronto soccorso , in caso di rientri verso l’ospedale in codice rosso. Questo significa piombare in Pronto soccorso con pazienti in condizioni di grave instabilità clinica, cioè in situazioni di grave pericolo per la loro sopravvivenza, senza aver avuto la possibilità di informare i colleghi del Pronto Soccorso e quindi senza il preventivo allertamento di cardiologi, rianimatori, etc. In questi giorni queste situazioni sono avvenute più volte e grande è il disagio in cui i medici sono costretti a svolgere attualmente la loro delicata attività sul territorio. Speriamo di non dover attendere il caso eclatante e auspichiamo che venga al più presto sanata questa grave anomalia”.
Medici 118 Prato
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