Ha chiuso definitivamente i battenti la Pam di via Mugellese, lasciando così senza lavoro i suoi 16 ex dipendenti. Per questi la strada sul fronte cassa integrazione ancora non è chiara e molto dipenderà da un incontro con proprietà e sindacati, ma intanto gli ex dipendenti questa mattina sono stati ricevuti in Comune dalla commissione Tre, presieduta da Giancarlo Auzzi. L’assessore Roberto Caverni proverà ad interessarsi con gli altri gruppi di grande distribuzione per capire se sono interessati a rilevare l’immobile e l’attività commerciale, assorbendo al contempo i lavoratori. Il rischio però è quello di tempi lunghi. Così la speranza più concreta emersa dalla commissione è quella di lavorare sulla proposta del consigliere Federico Tosoni, che ha lanciato l’idea di frazionare l’immobile e di farvi ospitare quattro o otto negozi di vicinato, a patto che diano la priorità nelle assunzioni ai lavoratori ex Pam.
“Si parla di un supermercato che fatturava 60mila euro a settimana – spiega Tosoni – quindi questo significa che la clientela non manca e che il supermercato si trova in un punto strategico della città. Se a questo aggiungiamo il fatto che il proprietario dell’immobile vuole frazionarlo allora si potrebbe davvero pensare all’apertura di nuovi negozi di vicinato. Sarebbe tra l’altro una scelta in controtendenza rispetto a quella di vedere aperti sempre e solo nuovi grandi centri commerciali”.
