Proprio all’indomani dell’intervento del giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, nel corso del quale, dal palco dell’Ariston di Sanremo, ha voluto spendere alcune parole per la causa del recupero della fattoria medicea alle Cascine di Tavola, arriva il via libera della commissione urbanistica alla progettazione di un nuovo collegamento ciclo-pedonale nella sede del “Ponte Leopoldo II” e di un collegamento ciclabile tra le Cascine di Tavola e la Villa Medicea di Poggio a Caiano. Il parere positivo è stato espresso all’unanimità.
Ma non è l’unico intervento di recupero che l’amministrazione si appresta a fare. In commissione IV presieduta dal consigliere di Forza Italia Emanuele Berselli si è discusso anche del cambio di destinazione d’uso da agricolo a uffici di una casa colonica che versa in gravi condizioni di degrado in viottolo del Porcile 120, ai confini del Macrolotto 2. Nell’edificio arriverà un’azienda, la Safin 2000, che vende rimorchi con pianali. L’area interessata si estende su una superficie di 17mila metri quadrati che comprendono anche lo spazio espositivo. Per il via libera ci sarà da aspettare che si sciolgano le riserve del Pd, che sul parere si è astenuto con la motivazione di voler fare chiarezza sulla modalità di accesso dei mezzi. “Qui non sarà costruito niente di nuovo”, ha precisato l’assessore all’Urbanistica Gianni Cenni, il quale ha cercato di tranquillizzare i consiglieri spiegando che “si tratta esclusivamente di un intervento di recupero”. Nonostante i vincoli di area funzionale al parco cui sono sottoposti alcuni dei terreni interessati dall’intervento, anche la Regione ha dato parere favorevole al progetto a condizione che sia mantenuto il percorso poderale del viottolo, lasciato lo spazio per consentire di realizzare un eventuale collegamento tra il parco agricolo e Gonfienti e preservate le specie arboree. L’ultima parola spetterà comunque alla Regione per l’autorizzazione paesaggistica del piano.
