8 Febbraio 2014

Inaugurata la bretella Poggio a Caiano – Sant’Angelo. Martini: “Soddisfatti della sinergia tra istituzioni. Adesso impegnamoci per il secondo tratto”


La bretella Poggio a Caiano – Sant’Angelo a Lecore è finalmente realtà: dopo oltre dieci anni tra progettazione e lavori, questa mattina è stato tagliato il nastro della strada che collegherà la zona di Prato sud con la provincia di Firenze e consentirà di alleggerire il traffico dal centro del comune mediceo. Tante le autorità presenti, a partire dall’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, i presidenti della Provincia di Prato Lamberto Gestri e di Firenze Andrea Barducci, l’assessore della provincia pratese ai lavori pubblici Ivano Menchetti e del Comune di Prato Roberto Caverni. Presenti anche i sindaci di Poggio a Caiano Marco Martini, di Campi Bisenzio Emiliano Fossi e di Signa Alberto Cristianini. Dopo la benedizione della strada del sacerdote della nostra diocesi don Paolo Bini, unanimi i pareri delle istituzioni, soddisfatte di un’opera che è riuscita ad affrontare e a superare molti problemi grazie alla sinergia tra le amministrazioni comunali e provinciali dei territori interessati. “Questa è stata un’opera complicata da realizzare – sono le parole di Lamberto Gestri – perché interessa tre comuni e due province e durante questi lavori sono accadute una serie di cause che hanno ritardato l’apertura. Con l’impegno e la collaborazione delle amministrazioni finalmente siamo riusciti a inaugurarla”. Lungo e tortuoso, in effetti, il percorso di questa infrastruttura di un chilometro e duecento metri: la costruzione è iniziata nel 2008, rallentata subito da intoppi burocratici – lo spostamento dei tralicci enel – e da problemi legati a espropri, oltre che dalla presenza di una casa abusiva. Proprio la famiglia che abitava questo immobile, nonostante fossero passati dieci anni dall’ordinanza di sgombero, ha lasciato libera la casa solo nei giorni scorsi. 3 milioni e 300mila euro il costo totale dei lavori, finanziati per l’80% dalla Regione e per il 20% dalle province. “Siamo felici oggi – ha detto il sindaco di Poggio a Caiano Marco Martini – perché si corona il lavoro di 15 anni, realizzato grazie alla sinergia tra istituzioni. Abbiamo fortemente voluto questa strada perché diminuisce del 60% circa il flusso veicolare che attraversa Poggio. Con questa strada i cittadini potranno vivere meglio il centro storico e i punti importanti del nostro comune, con un abbattimento dell’inquinamento atmosferico”. Adesso le amministrazioni dovranno impegnarsi per cercare di proseguire con il secondo ramo del progetto, che prevede un’arteria che va verso Signa e Carmignano.

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