20 impiegati del back office della filiale di via Ferrucci della Deutsche Bank rischiano il licenziamento. Il gruppo ha infatti presentato un piano di riorganizzazione da 217 esuberi di cui trenta in Italia e solo 20 a Prato. Alla base della chiusura del back office di via Ferrucci c’è la decisione di delocalizzare in Polonia l’attività di gestione dati e amministrativa. A riportare la notizia è il Tirreno. Già in allarme i sindacati, in attesa di un incontro ufficiale con l’azienda, previsto per il prossimo 5 marzo. Dalla Cgil fanno sapere che una trattativa vera e propria per salvare i posti di lavoro non c’è ancora stata, ma c’è l’augurio di potere arrivare ad un accordo favorevole ai lavoratori. Dai tagli invece non dovrebbero essere interessati i lavoratori della filiale di Montemurlo della Deutsche Bank.
