10 Febbraio 2014

Nuove imprese: saldo positivo solo grazie ai cinesi. Imprenditori pratesi a Roma per chiedere aiuto al Governo


Le piccole imprese scendono in piazza. Anche Rete Imprese Italia di Prato aderisce alla manifestazione nazionale indetta per martedì 18 febbraio a Roma e lancia una mobilitazione tra gli imprenditori della provincia invitandoli a partecipare numerosi all’iniziativa di protesta che si svolgerà in piazza del Popolo. «Più numerosi saremo e maggiori saranno le possibilità di essere ascoltati», afferma Mauro Lassi, presidente provinciale di Confesercenti, di turno alla guida di Rete Imprese dopo aver raccolto il testimone di Andrea Belli alla scadenza del suo mandato da presidente dell’organizzazione che unisce gli imprenditori di Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti sotto un’unica sigla.

«Senza impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro» è lo slogan della manifestazione che vedrà partire da Prato quattro pullman alla volta della capitale per chiedere con forza al Governo un’inversione di rotta rispetto alla politica economica. Se non saranno messi in campo interventi urgenti, a rischio c’è tutto il sistema produttivo locale. Questo provocherebbe effetti devastanti sull’occupazione aggravando ulteriormente la situazione delle famiglie già impoverite dalla crisi. Le imprese stanno chiudendo in tutta la Toscana e Prato è l’unica provincia ad aver registrato una crescita di 181 imprese negli ultimi cinque anni, dato positivo che, secondo Rete Imprese, va attribuito al fenomeno delle aziende cinesi. Ecco perché non c’è più tempo da aspettare. «Vogliamo che si tolgano i vincoli e i costi che pesano sul lavoro per poter assumere i giovani – dice Andrea Belli, presidente degli artigiani di Confartigianato Imprese Prato – che le banche ricomincino a investire e che lo stato saldi i suoi debiti con le imprese».

Il ritrovo è fissato alle 6,45 di martedì 18 in piazzale Falcone Borsellino. L’invito a partecipare è esteso a tutti gli imprenditori e ai loro dipendenti e collaboratori. Chi fosse interessato ad aderire alla manifestazione, può iscriversi contattando le singole associazioni di categoria entro venerdì.

 

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