17 Febbraio 2014

Nuovo ospedale, Baldi denuncia: “Divieto di fumo ignorato e sono stati installati pure i posacenere con tanto di lucchetto”


Il presidente del Centro per i diritti del malato denuncia il mancato rispetto del divieto di fumo nelle aree all’aperto del Santo Stefano. “Il nuovo ospedale – spiega in una lettera indirizzata al direttore del nosocomio Simona Carli – ha avuto il primato nazionale di primo ospedale senza fumo anche in aree all’aperto. Un atto che ci riconosceva una particolare e attenta tutela della salute. Dovendo educare i fumatori, per i primi tempi fu stabilito un controllo mirato solo alla segnalazione del divieto, senza fare sanzioni agli inosservanti. Questa mattina invece ho constatato che sono stati installati dei grossi posacenere (legati con catene e lucchetti) in aree dove ancora vige il divieto. In più, intorno ai posacenere si formano gruppetti di fumatori che ignorando la cartellonistica di divieto che li circonda e per la presenza in loco dei posacenere, si sentono autorizzati a fumare. A tutela e nell’interesse dei cittadini chiedo che nel rispetto delle regole vengano rimossi i posacenere dalle aree di divieto e posizionati altrove. Inoltre credo sia necessario ristabilire anche un attento e continuo controllo mirato al rispetto di quanto stabilito dalla nostra azienda su invito della Giunta Regionale”.

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Old Bad
Old Bad
10 anni fa

…… E basta!!!!!!

-_-
-_-
10 anni fa

Tutti a careggi! A parte gli scherzi, ci sono delle carenze in codesto ospedale che fanno rabbrividire, senza contare i noti casi di malasanità di recente cronaca.Daccordo sul rispetto delle regole e la buona causa ma alla radice e alla luce dei fatti è un po’ ipocrita: i diritti del malato, li spennano da prima che entrano col parcheggio, dentro con questi maledetti ticket da pagare, le macchinette di caffè e bevande hanno prezzi da strozzinaggio manco fosse il grand hotel.Quindi andare per gradi sarebbe apprezzabile e questi sono i veri problemi che lamentano i malati e gli utenti.Non ho capito se uno la sigaretta se la puo fumare dentro l’auto o se entrato in ospedale ti espropriano anche del possesso dell’auto e del libero arbitrio all’interno di essa.Se non fosse specificata questa eventualità gia la regola nn starebbe in piedi..all’italiota