“Prato e il suo territorio hanno capacità ed energie per poter proseguire sulla strada intrapresa dalla Società della Salute”. Con queste parole il direttore della Società della Salute del distretto dell’area pratese Riccardo Poli ha ringraziato e salutato annunciando il suo imminente trasferimento a Firenze dove andrà a ricoprire il ruolo di direttore sanitario dell’Ispo, Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica di Firenze. Al dottor Poli ha portato il suo saluto anche il sindaco Roberto Cenni, interventuto in conferenza stampa, per sottolineare l’ottimo lavoro svolto dallo stesso Poli in questi anni alla guida della Società della Salute.
“A Prato – ha proseguito Poli – ho trovato un ambiente stimolante e persone valide con le quali ho intrapreso un percorso lavorativo professionale e personale che mi ha arricchito. Questo territorio non è certamente facile avendo dentro di se molteplici e difefrenti aspetti. Quella della Società della Salute è una scommessa vinta e chi ha parlato o parla di carrozzone non può che essere in cattiva fede. Le SdS sono a mio avviso l’unica strada praticabile per dare risposte integrate a problematiche sociali e sanitarie. E’ questa la vera sfida su cui scommettere e su cui proseguire in un territorio come quello pratese che è in movimento e che per crescere ha bisogno di una maggiore attenzione da parte di tutti”.
La Società della Salute dell’Area pratese tra azienda USL 4 e i Comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano e Vernio è stata costituita nel 2004 ma di fatto è entrata a regime, con il nuovo statuto e la nuova convenzione a marzo del 2010.
“Sono allo stesso tempo felice e dispiaciuto – ha affermato il presidente della Società della Salute Dante Mondanelli -. Felice per la crescita professionale di Riccardo Poli che va a coprire un ruolo importante a Firenze e dispiaciuto nel perdere un collaboratore così prezioso che negli anni è diventato un amico. Fare quello che Poli, insieme a tutti i soggetti coinvolti, è riuscito a realizzare non era facile considerano il punto di partenza. I risultati ottenuti sono stati più che positivi e sono certo che la Società della Salute non cesserà la sua attività essendosi dimostrato un ottimo strumento”.
Tante attività realizzate dal 2010 ad oggi dalla Società della Salute come il coinvolgimento delle comunità locali, delle parti sciali, della cooperazione sociale e degli altri soggetti del terzo settore per individuare i bisogni e programmare gli interventi. Molte le attività di comunicazione, educazione e promozione alla salute realizzate e rivolte ai giovani, come la campagna “Mi diverto ma non sballo” oppure le iniziative riservate agli anziani come il progetto “La musica non ti lascia mai solo” e il tour di cabaret realizzato nel mese di dicembre. Tante le attenzioni rivolte anche ai lavoratori in difficoltà come con il progetto “Sos Famiglia e lavoro”, il primo del genere in Italia o come con il progetto “Dopo l’ospedale meglio a casa”, premiato come una delle migliori eccellenze nazionali. Tra le attività della SdS anche la sottoscrizione di una serie di protocolli d’intesa. Interventi anche nei settori delle cure intermedie, nell’ambito materno infantile, delle dipendenze, dell’emergenza abitativa e della salute mentale.
Ringraziamenti all’operato del dottor Riccardo Poli sono stati espressi anche dal direttore generale dell’USL 4 Edoardo Majno che ha definito l’esperienza pratese della Società della Salute estremamente positiva auspicando di poter continuare a lavorare in questa direzione. Anche il sindaco di Cantagallo Ilaria Bugetti e l’assessore alla Salute del comune di Carmignano Fabrizio Buricchi hanno ringraziato il dottor Poli lodandone le attività che hanno avuto sempre al centro dell’attenzione il cittadino.
