Interviene anche il presidente della Regione, Enrico Rossi, dopo il polverone sollevato sulla frasi razziste nei confronti di Xiaoyun Liao, la ragazza cinese che da anni abita a Prato e che nel gruppo “sei pratese se” era stata offesa dopo avere publicato un messaggio d’affetto e d’amore verso Prato (Leggi l’articolo). “Cattiveria, insensibilità e superficialità culturale sono la benzina che foraggia certe menti – scrive Rossi su Facebook – Ringrazio Xiaoyun, a nome di tutti i toscani, per le parole che ha scritto, questa nostra terra è anche la tua. Dobbiamo continuare a lottare perché valori come libertà, rispetto e dignità siano difesi, praticati e salvaguardati. Alla toscana Xiaoyun dico: è con gente come te che costruiremo una società migliore”.
Non potrei essere più d’accordo col presidente Rossi. Le parole di Xiaoyun fanno capire come la “pratesità” non sia legata al taglio degli occhi o il colore della pelle, ma da un bagaglio culturale che uno eredità e fa suo. La Prato del futuro è di gente come lei.
come Xiaoyun si, ma come Rossi non ne sono troppo convinto.
Popolo civile? Mah!…dove esiste la civiltà? Cos’è la civiltà?…guardiamoci dentro prima di rispondere.