A Sanremo quest’anno sarà di scena la cucina pratese. Il festival per eccellenza della musica italiana vedrà protagonista lo chef del ristorante La Limonaia, Claudio Vicenzo, che si esibirà, nella serata del 22, in uno show cooking a più mani insieme ad altri cuochi toscani preparando alcuni piatti della cucina locale. “Siamo stati contattati da Casa Sanremo tramite la Regione Toscana e quindi il progetto Vetrina toscana, che promuove prodotti delle realtà culinarie tipiche” spiega lo chef svelando alcune ricette gustose che porterà sul palco dell’Ariston: tortelli mugellani ripieni di patate con crema di pecorino toscano Dop e cestino di patate a pasta gialla e riempito di gobbi stufati, tra le specialità incluse nel menù del ristorante.
Uno spettacolo che si preannuncia ghiotto, anche in previsione delle gag orchestrate alla perfezione dalla coppia Fazio-Littizzetto insieme a qualche altro ospite a sorpresa che sarà invitato a salire sul palco ad assaggiare le specialità preparate dagli ambasciatori toscani della buona tavola. “Sono molto contento di questa opportunità – commenta – Per Prato si tratta di una straordinaria occasione di visibilità che valorizza la città e i suoi prodotti gastronomici”. Gli altri cuochi toscani che saliranno sul palco dell’Ariston sono Luca Cai dell’Osteria Tripperia il Magazzino (Firenze) e Franco Mariani – presidente dell’Unione Regionale dei Cuochi Toscani – del ristorante Nara di Massarosa (Lucca) . Con loro, lo chef di origini napoletane e pratese d’adozione, al timone della Limonaia dal 2002, “firmerà” la cena di gala, tipicamente toscana, ma con una vena innovativa: il lampredotto, cibo di strada per eccellenza, si trasformerà in un finger food di delicate polpette; tra i secondi, invece, spiccano un “intingolo” una francesina classica (piatto di lesso rifatto con cipolle). Per chiudere in bellezza, l’alba del 23, sarà accolta alla presenza del vincitore della kermesse canora con un menù a base di spaghetti al ragù bianco e bruschetta all’olio.
