Chi si aspettava l’ufficialità della candidatura a sindaco nel corso del vertice di maggioranza di ieri sera è rimasto deluso. Il sindaco Cenni non ha ancora sciolto ufficialmente le riserve, anche se nell’incontro andato in scena ieri si è parlato di organizzazione della campagna elettorale, proprio come se Cenni avesse dato il via libera alla candidatura bis. La discussione si è accesa in particolare sulla questione della lista civica a sostegno di Cenni. In molti chiedevano che non fosse unificata a quella di Milone e a Giovani e Famiglia, il sindaco invece spinge per una lista unitaria. Ancora tutta da giocare poi la partita dei componenti della lista e soprattutto non c’è alcuna certezza che l’assessore Aldo Milone faccia da capolista. Soluzione quest’ultima non ben vista da molti esponenti dei partiti a sostegno di Cenni.
L’incontro è andato avanti fino a tarda sera e da registrare c’è come non ci sia ancora un accordo sull’appoggio a Cenni da parte del Nuovo Centrodestra. Sull’argomento questa la posizione di Carlo La Vigna: “Nel corso dell’incontro tra il Sindaco e il NCD – scrive – accordi non ne sono stati presi né potevano esserlo in una fase che è solo interlocutoria. Con questo primo incontro infatti, abbiamo solo avviato con il sindaco un percorso utile di apprendimento delle rispettive posizioni. Per quanto ci riguarda questo cammino non sarà puramente formale, ma dovrà sciogliere i nodi programmatici e di profilo politico che abbiamo posto sul tavolo. Come è naturale, le conclusioni del confronto si potranno trarre soltanto alla fine, per cui ogni diversa anticipazione appare oggi del tutto infondata”.
Con una nota arrivata nel pomeriggio invece la lista civica Giovani e Famiglia assicura l’appoggio ad un eventuale candidatura di Cenni. “Giovani e Famiglia ha deciso che appoggerà Roberto Cenni qualora deciderà di candidarsi – scrivono – La scelta é dettata dalla nostra volontà di proseguire con le cose buone fatte in questa legislatura e per completarne altre da portare a termine. Ovviamente la civicita’ di Cenni é un’altra condizione essenziale per noi di GeF per appoggiarlo. Le modalita’ di appoggio le discuteremo al momento in cui il sindaco sciogliera la riserva a candidarsi”.
