3 Febbraio 2014

Vestiti fatti con peli di topo venduti come se fossero di cachemire: sequestrati oltre un milione di capi d’abbigliamento


L’etichetta recitava “Cachemire”, oppure “lana merinos” o ancora “seta”, ma in realtà si trattava di un misto fra peli di topo, di altri animali, acrilico e viscosa. E’ quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Livorno e di Roma che hanno arrestato 14 cinesi per frode in commercio. La mente era un grossista di Sesto Fiorentino che riforniva tutta l’Italia centrale, comprese le province di Prato e Firenze, di capi made in China. La maggior parte acquistati proprio da imprenditori e commercianti orientali. A sua volta il grossista si riforniva dei capi d’abbigliamento da cinque società con sede a Roma. A fare scoprire la frode è stata un’indagine partita da Rosignano Marittimo, dove a seguito di un controllo in una ditta cinese, le forze dell’ordine si erano insospettite dal fatto che capi con etichetta “cachemire” venivano venduti a prezzo stracciato. Da qui la decisione di analizzare i tessuti e la scoperta che erano composti da un misto di peli di animale, acrilico e viscosa. Poi sono scattati i controlli nelle aziende di tutta la Toscana e di Roma, arrivando al sequestro di oltre un milione di capi d’abbigliamento.

Subscribe
Notificami
guest
6 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
david
david
10 anni fa

…morbidi dovevano essere!

In gattabuia ‘sta gente! e teniamocela!

agostino
agostino
10 anni fa

O non era l’anno del cavallo,mica quello del topo!

alessandro
alessandro
10 anni fa

figurati stanno vuotando le carceri questi non vedono nemmeno la porta del carcere grazie politici

michela.mattei
michela.mattei
10 anni fa

che dire…. sono arrivati al TOP!

giova
giova
10 anni fa

Le risorse dì PD/SEL/IDV …Vota BIFFONI!!

michela.mattei
michela.mattei
10 anni fa

ci sarà stata anche un po’ di Topa…voglio sperare…