6 Marzo 2014

Agricoltura: Maurizio Fantini lascia la Coldiretti di Prato, giuderà le Federazioni di Lucca e Massa Carrara


Maurizio Fantini è stato nominato dalla Confederazione Nazionale Coldiretti Direttore delle Federazioni di Lucca e Massa-Carrara. Fantini lascia la Federazione di Prato e Firenze dove ha ricoperto l’incarico di Segretario di Prato e negli ultimi anni di Vice-Direttore di Firenze e Prato per intraprendere una nuova e bella sfida professionale. 50 anni, sposato e padre di 3 figli, ha rappresentato in questi anni le istanze del mondo agricolo e imprenditoriale. Già membro della Giunta della Camera di Commercio di Prato,  ha operato nell’interesse delle imprese agricole nell’ambito di consigli, commissioni e fondazioni, esperienze che gli hanno permesso di maturare importanti competenze e relazioni da riproporre anche nelle nuove realtà a lui assegnate. Fantini è stato chiamato a guidare le Federazioni Lucca e Massa-Carrara per garantire e migliorare la continuità dei progetti, della attività e dei servizi sindacali, fiscali, tecnici e previdenziali che l’organizzazione agricola fornisce alle imprese agricole e ai cittadini. Consapevole delle sfide da affrontare, soprattutto sul fronte dell’emergenza idrogeologica e sulla tutela dell’ambiente, due dei principali punti critici dei territori in cui andrà ad operare, Fantini porta nelle sue due nuove Federazioni l’energia del nuovo incarico da Direttore. “Ringrazio tutti coloro con cui ho avuto il piacere e la fortuna di lavorare in questi anni e che assieme a me hanno contribuito a far crescere le imprese del settore agricolo delle province di Prato e di Firenze, considerandole sempre più indispensabili nella formazione del panorama imprenditoriale – afferma Fantini -. Questa era per me un’occasione importante per mettere alla prova la lunga esperienza sui territori in due province, come Lucca e Massa-Carrara, affascinanti per la loro storia e per la tradizione agricola, ma anche impegnative per la mole di problematiche con cui dovremo confrontarci. Una bella sfida professionale che raccolgo con grande entusiasmo”.

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