Anziana armata di pistola giocattolo e lama rapina banca in via Tacca: “Mi servono i soldi per le medicine”

Non è la prima rapina in banca che viene messa a segno in città, ma di certo è una novità che ad entrare in azione sia stato un rapinatore, anzi una rapinatrice, alquanto insolita. Sì perché a minacciare con una pistola giocattolo un impiegato della filiale di via Tacca della Cassa di Risparmio di Lucca-Pisa e Livorno è stata una donna di circa 55-60 anni che indossava un cappello di lana, una sciarpa e occhiali da sole. Era mezzogiorno quando la donna ha fatto irruzione all’interno della banca intimando ad un impiegato di consegnarle tutto il denaro presente in cassa. L’impiegato si è subito accorto che la pistola era finta, la rapinatrice ha dunque estratto una lama, presumibilmente un tagliacarte, riuscendo così a farsi consegnare il bottino, circa 6mila euro. La donna si poi è allontanata a piedi. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno raccolto particolari sulla descrizione della rapinatrice e visionato i filmati delle telecamere a circuito chiuso. I dipendenti dell’istituto bancario hanno riferito ai carabinieri del nucleo investigativo di non essersi precipitati ad inseguire l’anziana perché temevano si potesse fare del male da sola fuggendo, magari con gli stessi strumenti di minaccia che aveva utilizzato per la rapina. L’anziana avrebbe detto ad un cassiere che “i soldi le servivano per le medicine”. Le ricerche continuano, per ora senza esito.

Foto tratta dal profilo Facebook di Giorgio Bernardini