A Prato si ricordano di lui per qualche gol di rara bellezza ma anche – e soprattutto – per le tante partite anonime e i continui battibecchi con il pubblico che lo pungolava. Ora Christian Tiboni è tornato a far parlare di sè, ma non per le prodezze sul campo. L’attaccante, finito alla Pergolettese (Seconda Divisione) è stato protagonista di una vicenda alquanto curiosa.
Mercoledì il 25enne ha trascorso la serata in un locale di Milano, dove ha conosciuto una senegalese di 28 anni. Il buon Christian ha invitato la donna a Crema, ma all’alba la 28enne gli ha presentato il conto dopo la notte passata insieme. Solo allora Tiboni si è accorto che la senegalese era una escort. Il bomber si è rifiutato di pagare e la donna, per tutta risposta, ha cominciato a danneggiare l’appartamento infuriata. I vicini, allarmati dal trambusto, hanno chiamato la polizia.
Gli agenti hanno scoperto che la 28enne era evasa dai domiciliari, ai quali era stata condannata per rapina impropria. Per Tiboni è arrivata anche la sospensione disciplinare della Pergolettese, che lo ha spedito in tribuna in attesa di decidere il da farsi.
Uno così andrebbe subito richiamato dal Prato, come si può lasciarsi sfuggire questi talenti
Se viene gratis i Toccafondi lo riabilita subito. L’importante è che un costi nulla poi se segna un segna fa i bischero in campo o fuori questo ha poca importanza!
se la ‘escort’ ha presentato regolare fattura e’ in linea con i dettami del nuovo ministro delle finanze,
e deve essere elogiata, e, ovviamente riscuotere…