27 Marzo 2014

Conto alla rovescia per la riapertura di Palazzo Pretorio: biglietti a prezzi ridotti per i pratesi


Mancano poco più di due settimane all’attesa riapertura del Museo di Palazzo Pretorio il prossimo 12 aprile e, a sorpresa, si accendono in anteprima i riflettori sui primi allestimenti. Quasi pronto il secondo piano contenente tesori, per lo più rimasti chiusi nei depositi dal 1997 e i tre grandi dipinti di Santi di Tito e Alessandro Allori donati dalla fiorentina Angela Riblet al Comune di Prato nel 2012 e ai quali l’anno scorso è stata dedicata una mostra allestita al piano terra.

Mentre si lavora a ritmi serrati per l’inaugurazione, arrivano le prime anticipazioni che riguardano prezzi e orari. Per i pratesi è prevista infatti un’agevolazione nel prezzo del biglietto, vale a dire ingresso ridotto a 6 euro anziché 8 per i residenti. Anche giovani fino a 26 anni e adulti oltre i 65 potranno usufruire di sconti. Previsti abbonamenti speciali per famiglie con quattro ingressi a 20 euro, mentre i bambini sotto i sei anni potranno entrare gratis. “Una scelta precisa perché questo palazzo e le opere che finalmente torneranno a essere esposte sono un patrimonio che deve essere accessibile a tutti – commenta l’assessore alla Cultura Anna Beltreme – un museo vive quando diventa davvero il luogo in cui le persone hanno piacere di passare il loro tempo, di vivere l’emozione della bellezza e la curiosità della scoperta”

Tra le novità, anche gli orari di apertura del Museo del palazzo che si potrà visitare dal lunedì al venerdì dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 20, mentre il sabato, la domenica e i festivi farà orario continuato. Resterà chiuso invece il martedì. In via eccezionale, nel giorno dell’inaugurazione, si potrà entrare a visitare il museo dalle 16 alle 24. Con la stagione estiva, tutti i giovedì da giugno a settembre, l’apertura sarà prolungata fino a mezzanotte. Una guida del museo sarà acquistabile nel bookshop del palazzo dove troveranno posto prodotti e gadget, tra i quali, 16 cartoline raffiguranti alcune opere esposte, come “Tobiolo e l’Arcangelo Raffaele” di Francesco Morandini detto Il Poppi, oltre ad altri dipinti di Filippo e Filippino Lippi.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments