E’ finita fra mille polemiche la sfida del campionato Allievi provinciali fra Zenith Audax e Prato Nord. Tutto nasce nel finale quando i padroni di casa di via del Purgatorio vanno a segno. Peccato però che nella visione degli ospiti del Prato Nord il pallone andasse messo fuori dal rettangolo di gioco per consentire le prime cure ad un calciatore a terra per crampi. Gli animi si accendono e l’allenatore del Prato Nord, Daidone, assieme ad un dirigente accompagnatore, viene espulso. “Il fair play oggi non era di casa alla Zenith Audax” è l’accusa dell’allenatore ospite, al quale il gol con l’uomo a terra non è proprio andato giù. Per la cronaca la partita è finita 2-0 per i padroni di casa che quasi allo scadere hanno trovato pure il raddoppio.
Chi parla avrebbe fatto lo stesso, a parti invertite. E’ la società di oggi, completamente da rifondare, nelle grandi come nelle piccole cose.
Il calcio di oggi purtroppo è diseducativo a partire da alcuni genitori che incitano al l’odio e alla cattiveria!
Buonasera mi chiamo Enrico Cammelli e sono il dg della ZenithAudax per quanto riguarda l’episodio in essere credo che non sia stato tenuto conto di due cose fondamentali :
primo il regolamento , che prevede che in caso di giocatore a terra sia l’arbitro a fermare il gioco , cosa che non e’ stata fatta , secondo il tempo , quando il giocatore si e’ accasciato a terra in preda ai crampi , dalla chiamata della palla fuori al tiro credo non siano passati piu’ di 5 secondi , probabilmente sul rilancio della difesa il nostro giocatore aveva gia deciso di tirare al volo (facendo un gran gol da 35 mt tra l’altro) e non ha avuto neanche il tempo necessario per realizzare di mettere la palla fuori , quindi credo che tutte queste cose vadano precisate altrimenti sembra che il nostro ragazzo abbia approfittato della situazione per fare gol , ma non e’ cosi visto che tutto si e’ svolto in un lasso breve di tempo e il fatto che la squadra ospite si sia fermata non c’entra assolutamente niente.
Inoltre vorrei aggiungere che il fair play e’ di casa alla ZenithAudax , visto che nella scuola calcio sono gia’ stati consegnati diversi cartellini verdi (documentati anche da articoli sul vs sito ) quindi cerchiamo di educare fin da piccoli i nostri ragazzi al rispetto delle regole e degli avversari .
Tanto vi dovevo
Enrico Cammelli
Dg ZenithAudax
concordo con Laura anche con il dg Cammelli. Vorrei aggiungere nell’educare i giovani ha non fare sceneggiate in campo, purtroppo dai più grandi fino ai piccoli ne vediamo continuamente. Per fare l’attore è bene vadano a teatro.