1 Marzo 2014

Il futuro di Santa Trinita lo progettano i pratesi: parte il sondaggio promosso dal Consorzio del quartiere


Non vogliono mica la luna gli abitanti del quartiere Santa Trinita, ma chiedono soltanto un po’ di attenzione, più sicurezza e interventi di riqualificazione. Ecco che, riuniti in un consorzio che dall’anno scorso anima la zona per valorizzare quella porzione di centro storico, lanciano un sondaggio tra i cittadini che si ispira proprio al titolo della canzone di Fiordaliso. “Non voglio mica la luna, chiedo solo di…” è un questionario attraverso il quale si invitano tutti gli interessati a dare la propria opinione su cosa non funziona nel quartiere e cosa invece merita di essere mantenuto.

Si potrà rispondere compilando delle cartoline che dovranno essere riconsegnate inserendole in apposite urne collocate in una decina di punti vendita della zona (via Santa Trinita, via Frascati, piazza San Niccolò, piazza san Francesco e via del Pellegrino). Si potrà dare il proprio contributo anche on line attraverso il sito internet del consorzio e la pagina Facebook dell’iniziativa rispondendo a domande aperte su specifici temi, che vanno dall’area del vecchio ospedale al recupero dei giardini di Sant’Orsola. “Si tratta di un significativo esempio di democrazia diretta – spiega l’architetto Marco Ricciarini, ideatore dell’iniziativa che “mira a coinvolgere il maggior numero di cittadini possibile per raccogliere idee e proposte sul centro storico”.

Il sondaggio rimarrà aperto da oggi al 15 marzo, dopodiché si procederà con lo spoglio dei questionari con l’intento di arrivare a una proposta unica e condivisa. “Lo scopo è quello elaborare un progetto che consegneremo ai candidati sindaci della città in vista delle prossime elezioni – afferma il presidente del Consorzio Santa Trinita, Francesco Querci – la sicurezza è il tema che sta più a cuore a chi abita in questa zona tant’è che a breve organizzeremo un convegno, al quale presenteremo un progetto che prevede una serie di interventi di riqualificazione urbanistica e architettonica del territorio”.

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