Non è una novità che nell’Udc pratese ci siano differenti visioni sull’operato della giunta Cenni e sulle linee guida da dare al partito provinciale. Ma adesso in vista dell’avvicinarsi delle elezioni sembra nascere una vera e propria contrapposizione fra maggioranza e minoranza sul candidato sindaco da sostenere. Da un lato c’è il gruppo del segretario Bambagioni e dell’assessore Caverni che non ha dubbi nel ribadire l’appoggio a Roberto Cenni, qualora il sindaco uscente dovesse ricandidarsi. La frazione composta da Luchetti, Marchi, Mencattini e Bartoloni invece non vuole preclusioni di sorta e apre al dialogo anche verso sinistra. “La nostra idea – spiega Enrico Mencattini – è quella di discutere di programmi anche con le liste civiche e con il candidato del centrosinistra Matteo Biffoni. Sarebbe sbagliato soffermarsi solo sul sostegno a Cenni o chi per lui, senza fare una seria analisi programmatica”.
Poi c’è la questione della coalizione di centrodestra. A livello nazionale infatti non tutti vedono positivamente accordi per le amministrative con Forza Italia, che invece a Prato è il maggiore partito a sostegno di Cenni. Per questo la minoranza ieri ha presentato un ordine del giorno nella direzione provinciale, nel quale valuta “necessario che nell’impegno per le prossime amministrative le rappresentanze comunali per Cantagallo, Vernio, Vaiano, Montemurlo, Prato e Provincia siano costruite con accordi che escludano alleanze con esponenti di Forza Italia”.
Al di la delle scelte che si possono condividere o no questo Giovanni Bambagioni non mi sembra un’Aquila. Da quando è in politica non ne ha azzeccata una!Tra l’altro non ha ancora capito una cosa fondamentale e cioè che i tempi di suo padre, Silvano Bambagioni, sono finiti da un pezzo e non c’è piu’ un PCI legato ad una internazionale comunista ne’ una DC garante della democrazia occidentale. Quindi l’Amarcord va bene, è bello ma la realta’ attuale, se la si vuole cambiare o se si vuole incidere su di essa va guardata con altra angolazione esoprattutto senza nostalgie o dietrologie anacronistiche.
Luchetti ex coordinatore di forza Italia che apre a Biffoni è fantastico….cosa non si fa x una poltrona
Se si spaccano e sono in 5, cosa combineranno a maggio?
@Nicco:: DANIELE LUCHETTI di Udc non è il GIOVANNI LUCHETTI di Forza Italia:: il primo è sempre un bastian contrario, il secondo è campione di coerenza
La minoranza della minoranza del 2% : e son messi benino di nulla? Passeggiate in famiglia no?