Intervento congiunto della Polizia Provinciale e del Corpo Forestale dello Stato nei Comuni di Prato e Montespertoli contro la cattura e il commercio abusivo di uccelli selvatici. La complessa indagine, durata alcuni mesi e condotta congiuntamente dai Comandi di Prato e Montespertoli ha permesso di individuare due soggetti, uno residente nel nostro territorio e uno in provincia di Firenze, dediti alla cattura abusiva di fauna selvatica e al successivo commercio della stessa anche in forma ambulante.
Le indagini sono culminate con due perquisizioni domiciliari scattate all’alba di lunedì scorso. L’attività ha permesso di rinvenire e porre sotto sequestro penale trappole per catturare volatili e piccoli mammiferi, nonché altri mezzi di caccia vietati e uccelli vivi illegalmente detenuti. Per uno dei soggetti sussiste altresì l’ipotesi di commercio illegale di animali protetti ai sensi della Convenzione di Washington sulla tutela della fauna minacciata di estinzione. Sono stati rinvenuti inoltre anelli numerati utili alla regolarizzazione degli esemplari di volatili illecitamente catturati.
Le persone, risultate non cacciatori, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Prato per esercizio di caccia con mezzi vietati, in periodo di divieto generale, commercio illegale di fauna selvatica, furto venatorio, ricettazione e truffa.
