28 Aprile 2014

La ditta appaltatrice chiede il concordato preventivo, rischia di slittare l’apertura del distretto socio-sanitario di Montemurlo


Nelle scorse settimane, quasi in corrispondenza della fine dei lavori, la ditta che si è aggiudicata l’’appalto per la realizzazione del distretto socio-sanitario di Montemurlo, la “MADE”, ha presentato ricorso a procedura concorsuale di concordato preventivo presso il Tribunale di Firenze. Il Comune si è prontamente attivato per affrontare nel modo migliore e più celere possibile le conseguenze dovute all’’apertura della procedura di concordato .
I lavori, infatti, sono sostanzialmente finiti, ma il Comune per procedere alla chiusura formale dell’’intervento deve valutare il da farsi ai sensi delle
normative vigenti. L’’ufficio tecnico del Comune, insieme ai legali dell’’amministrazione, si sta adoperando per accelerare la procedura, che tuttavia è legata ai tempi del Tribunale di Firenze. Se i tempi dovessero allungarsi rischia quindi di slittare l’inaugurazione, inizialmente prevista per il prossimo mese di maggio.
Nel frattempo stanno andando avanti i lavori relativi alla sistemazione degli spazi esterni al distretto: in particolare, oggi sono iniziati i lavori di asfaltatura di via Napoli e di via Milano, della pista ciclopedonale e dei parcheggi pubblici realizzati intorno alla struttura. Lavori che proseguiranno nei prossimi giorni, maltempo permettendo. Durante i giorni di asfaltatura sarà istituito un senso unico di marcia su via Milano, nel tratto tra via Napoli e via Scarpettini. “Il distretto è praticamente pronto, mancano solo l’installazione delle porte ed il collaudo – dice il sindaco Mauro Lorenzini – la situazione è sotto controllo, dobbiamo solo valutare bene come muoverci legalmente per tutelare il Comune, anche a rischio di dover far slittare l’inaugurazione di un paio di settimane”.

(foto d’archivio)

 

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