“La nostra giunta è sempre stata trasparente e corretta. Il resto mi sembrano solo sfoghi di fine legislatura o propaganda da campagna elettorale”. Così il sindaco Roberto Cenni replica alle accuse del capogruppo del Pd, Massimo Carlesi sul fronte della delibera di indirizzo che per il bilancio 2014 prevede tagli e tasse per 24 milioni di euro. La posizione del primo cittadino è chiara: “I trasferimenti statali – dice – sono sempre minori e ai comuni per chiudere i bilanci tocca tagliare e rimodulare le tasse”. Nello specifico si tratta di otto milioni di tagli, per il momento lineari, ma che Cenni assicura che saranno rivisti e ottimizzati, e 16 milioni fra la nuova Imu, la tassa sui rifiuti e le previsioni sugli oneri di urbanizzazione. Cenni ha tenuto a ribadire come quello di Prato sia uno dei comuni più virtuosi d’Italia, ha rivendicato l’avere portato l’indebitamento in cinque anni da 134 milioni di euro a poco più di 100, e l’avere effettuato maggiori accantonamenti in bilancio rispetto ai reali mancati incassi sui pagamenti di Tia, multe e Imu.
Il primo cittadino poi ha mosso una critica al centrosinistra, ricordando come nel 2009 la giunta Romagnoli abbia lasciato in bilancio 29 milioni di euro di crediti inesigibili. “Ci sono incertezze ancora sul fronte della nuova Imu – dice – per questo non sappiamo se riusciremo ad approvare il bilancio di previsione entro fine legislatura. Di sicuro però lasceremo un esercizio finanziario sano, non come fece cinque anni fa il centrosinistra”.
E ti pareva che non fosse colpa de
gli
E ti pareva che non fosse colpa degli altri!
Lui, il genio.
Ma un si vergogna a replicare ? Dopo cinque anni di sofferenza a cui la citta’ è stata costretta vuole anche replicare?
Falla finita. Frughi in tasca alla gente per pagarti la campagna elettorale.
forza cenni tu rappresenti la pratesita,non farti schiacciare da gente che si dichiara a favore di prato eseguira’ gli ordini del padrone di firenze!!!!!!!!!!!!!
Bravi fate venire i servi di Firenze vi faranno passare aerei sopra la testa levando il traffico aereo da Firenze
Complimenti
Scusa Riccardo perchè te tu pensi che il Cenni, se questo dovra’ avvenire, sia in grado di impedirlo? A Firenze i Cenni lo piglian pe Baina!
Il buco di bilancio di 24 milioni di euro alle cronache di questi giorni è il commiato elettorale di un Sindaco e di una Giunta che, come bambini viziati, riescono a spendere tutta la paghetta settimanale ricevuta dalla mamma in un giorno senza neanche rendersene conto. Visionarie, cinquine di inaugurazioni, monumenti al vento, tagli di nastri ad oltranza. E cambiali a babbo morto!
Cenni e la sua Giunta in questi anni sono riusciti in un’impresa non facile: lasciare le casse del Comune ancor più vuote di come le trovammo nel 2009, grazie al PD di Romagnoli e compagni.
Nel luglio del 2013 con molta amarezza e disincanto per le aspettative che avevamo riposto nell’occasione unica che gli elettori ci avevano affidato, non votammo il bilancio. Tutti ci tacciarono di irresponsabilità e tradimento.
Lasciavamo per il 2012 un’aliquota IMU ordinaria al 7,6 per mille. Nel 2014, dalle previsioni della Giunta, per far quadrare i conti, dovremmo andare all’1,06.
Con la morte nel cuore, e purtroppo per le tasche dei Pratesi, a distanza di neanche un anno, possiamo dire che avevamo visto giusto.
INDIPENDENTI PER PRATO