Bilancio bocciato, Bini: “Il falllimento della giunta è ora evidente: a tradire è stato Cenni”


«Il fallimento della giunta Cenni è adesso sotto gli occhi di tutti e il danno per i pratesi che volevano un reale cambiamento, a cominciare dagli elettori di centrodestra, è enorme». Sono queste le prime parole del candidato sindaco di Città Forte, Riccardo Bini, dopo la bocciatura del bilancio consuntivo da parte del Consiglio comunale.

«Non sono io il traditore ma sono il tradito», riprende Bini che è consigliere comunale, riferendosi alle parole pronunciate da Cenni nell’ambito del confronto con Matteo Biffoni organizzato da Toscana Oggi e anticipate stamani da Tv Prato (leggi l’articolo).
«Già 4 anni fa, avevo messo in guardia la giunta sui problemi di bilancio, certo ereditati dal passato, e avevo proposto misure, nel segno di un risanamento che comprendesse, tra l’altro, privatizzazioni – continua Bini – Non ho ricevuto il minimo ascolto e, 3 anni fa, sono uscito da una maggioranza che non esiste più e che non rappresentava le idee e le istanze del suo elettorato».

Il no al bilancio, secondo Riccardo Bini, non è però merito della sinistra, quanto di coloro «che hanno capito nel tempo che questa amministrazione non rappresentava il cambiamento auspicato nella gestione del Comune e delle aziende partecipate».
«La giunta uscente è soltanto la brutta copia delle giunte di sinistra degli ultimi anni e sta continuando a far di tutto per riconsegnare la città al Pd e ai suoi alleati», aggiunge Bini.

Infine, una stoccata al Nuovo Centro Destra. «Mentre il consigliere Federico Lorusso votava contro il bilancio – conclude il candidato sindaco – i rappresentanti dell’Ncd, tra cui il mio avversario La Vigna, hanno dato voto favorevole, incuranti delle dure parole che il sindaco aveva poche ore prima rivolto loro e della polemica montata, nei giorni scorsi, dal sindaco stesso contro il ministro Lorenzin. Invito gli elettori a pensare bene a quale coerenza possa animare l’Ncd di Prato e a quali segrete alleanze lo stesso partito aspiri».

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pisolo
pisolo
9 anni fa

A me questo Bini piace poco, ha un vaga aria “massonica” e mi piace poco anche il nome scelto per il suo movimento che mi ricorda l’autoritarismo intransigente di certi regimi.

Er silvista
Er silvista
9 anni fa

Io invece l’ho sentito parlare in alcuni dibattiti e mi sembra invece uno dei pochi che dice cosa vuole fare in maniera concreta e nuova.
Non mi sembra assolutamente una llista autoritaria.

katia
katia
9 anni fa

Bini è una persona che mette al centro i suoi valori. L’ho visto spesso anadare contro i suoi interessi, ma mai contro i suoi principi! E soprattutto è l’unico che ha dimostrato coerenza!

Massimo
Massimo
9 anni fa

E se anche lo fosse pisolo? Se uno è una persona per bene lo è se è cattolico praticante se è massone se è di destra o se è di sinistra

pisolo
pisolo
9 anni fa

Non sono d’accordo Massimo, per me se uno è massone astraendo dalla persona di Bini che francamente non so se lo sia, anche se lo stile mi appare sospetto, non mi sembra possa essere messo sullo stesso piano di uno che ha fatto una scelta ideologica di qualsiasi altro genere, in quanto la massoneria come si preenta oggi è una lobby finalizzata all’esercizio del potere a vantaggio esclusivo dei propri aderenti indipendentemente dai loro meriti e come tale destinata a “schiacciare” il prossimo. Questo in estrema sintesi , caro Massimo e pertanto non accetto questo relativismo etico per cui va bene tutto ed il contrario di tutto. Ci sono delle scelte che possono essere giudicate buone e meno buone, non è tutto uguale destra sinistra massoni cattolici, almeno secondo un criterio soggettivo, poi si sa, la verita’ assoluta non ce l’ha nessuno.

Massimo
Massimo
9 anni fa

Dovresti informarti meglio su certi argomenti e non andare avanti per luoghi comuni e stereotipati

remo
remo
9 anni fa

…mancano 10 gg e inutili comparse come Indipendenti per Prato, Città Forti, Nuovi centri destra…. verranno spazzati via con lo 0,3% e nessuno si ricorderà più di loro… nemmeno loro stessi.

pisolo
pisolo
9 anni fa

Caro Massimo la miglior informazione è l’esperienza diretta nella vita di tutti i giorni che mi conferma, nella mia esperienza personale, quanto enunciato nel mio precedente commento.Un conto sono i principi generali( molto discutibili) un altro sono i comportamenti codificati e le motivazioni degli adepti.

Er silvista
Er silvista
9 anni fa

Caro Remo. Non credo propio che si fermeranno allo 0.3%. Vedi oggi la gente e’ stufa e queste liste nuove sono imprevedibili perché all’interno di esse ci sono gente civili e non politiche….

Massimo
Massimo
9 anni fa

Pisolo, contro il pregiudizio non si combatte…. Resta pure della tua opinione visto che è così forte, la rispetto anche se non sono per nella d’accordo!

pisolo
pisolo
9 anni fa

Caro Massjmo non è un pre-giudizio cioè un giudizio dato prima di conoscere, ma un post giudizio ovvero un giudizio che deriva dalle
esperienze personali e di persone amiche, e quindi non campato in aria

Massimo
Massimo
9 anni fa

Se è stato proprio così vuol dire che massoni lo erano (o lo sono) solo di nome…. Il massone lotta contro le ingiustizie, contro i soprusi e difende la libertà e il merito! Se così non fa non è un buon massone!!! Ripeto, resta pure della tua opinione, non sarò certo io a importi di cambiarla, anche se non è la verità e io non sono d’accordo…..