Clamoroso successo del Partito Democratico alle elezioni per il Parlamento Europeo: nel Comune di Prato raccoglie il 56,94% dei consensi, pari a 51788 voti, ovvero 13607 voti in più di cinque anni fa. A livello provinciale la percentuale sale al 57,4%.
L’effetto Renzi, ipotizzato da alcuni sondaggi riservati, va al di là di ogni più rosea previsione per il Pd. Prato fa meglio del dato nazionale di 16 punti percentuali.
Resta invece al palo il Movimento Cinque stelle: Beppe Grillo nel Comune di Prato ottiene il 14,87%, pari a 13520 voti: ne ha persi, rispetto alle politiche del 2013, ben 10665.
Crolla Forza Italia: nel Comune di Prato ha ottenuto il 12,99%, pari a 11811 voti. Nel 2009 si era presentato il Pdl: se sommiamo i voti ottenuti ieri da Ncd di Alfano (2507 – 2,76%) e da Fratelli d’Italia (3417 – 3,76%) si arriva a 17735 voti: gli elettori persi sono 17691. Si ribalta a Prato, rispetto al dato nazionale, la gara tra i due partiti minori nati dalla frammentazione del Pdl: qua la formazione della Giorgia Meloni supera quella di Alfano, a cui – per il voto di Strasburgo, si è unito anche l’Udc di Casini. Un posizionamento confermato anche dal dato provinciale.
Tiene la Lega nord: con 2609, ovvero il 2,87% dei consensi, il partito di Salvini recupera sensibilmente sulle politiche del 2013 (a Prato aveva ottenuto 834 voti) anche se perde rispetto a cinque anni fa, quando aveva totalizzato il 5,95%.
Buono il risultato de L’altra Europa con Tsipras, la lista della sinistra, che arriva al 3,56%, per un totale di 3239 voti.
Sparisce l’Italia dei Valori: nel Comune di Prato raccoglie appena 498 voti. Risultato analogo per Scelta europea: 600 voti totali, ovvero il 0,66%.
L’affluenza al voto definitiva è stata nel Comune di Prato del 69,98%, pari a 94483 voti; cinque anni fa per il Parlamento europeo avevano votato 104903 elettori.
Il voto delle Europee pone una pesante ipoteca del Pd sul risultato delle comunali, il cui scrutinio inizierà oggi alle 14.
Ecco tutti i risultati nel Comune di Prato.
I risultati nella Provincia di Prato.
Dove sono finiti tutti quelli che nel Pd ritenevano Renzi la rovina del Partito e la fotocopia di Berlusconi? Sentiamo se oggi hanno il coraggio di parlare…
E con questo risultato Cenni e C. Possono fare le valige! Finalmente
La lista del morganti?????? Si è persa per il macrolotto
A parlare non si riguarderanno, anche perché son quelli che intendono la politica “filosofia” e non “fare”
La cosa che non riesco a capire è come un cattolico possa votare pd. C’è uno studio di alcuni giornalisti cattolici che dimostra che sui temi etici e non solo, il Pd é andato contro ai valori cristiani. Posso fornire tale documento.
La cosa che invece tutti hanno capito, caro baffino, è che tanti cattolici hanno votato Berlusconi per 20 anni proprio perché non avevano studiato per niente il Vangelo e la Dottrina Sociale della Chiesa
Di baffino in politica c’è n’è uno solo!!! punto primo….secondo: ha ragione Emanuele uomini e donne di chiesa hanno finalmente capito che certi valori sono molto più forti negli uomini e le donne del centro sinistra,e comunque quando si governa si deve rispettare tutti e dare a tutti la possibilità di fare delle scelte ,secondo la propria coscienza e sostenere e accogliere senza distinzioni di razze e/ o di religioni!
x giulia…Renzi è una fotocopia di Berlusconi, non è la rovina del partito perchè gli italiani sono berlusconiani…
Tutti quei pratesi che votano Renzi nonostante la questione aereoporto è una vergogna! vergogantevi di essere cittadini di questa città ormai ridotta a paesucolo da Renzi, Carrai e Nardella! vergogna.
Quindi anche a Prato il silvio ha preso il 69%, bel voto!
Il primo che si lamenta si porta in calvana a fare un giretto
Facciamo i complicato al vincitore da veri sportivi e non da eterni rosiconi comunisti,così è la vita si vince e si perde;prepariamoci alla pista parallela,altra mandata di extracomuntari clandestini e delinquenza varia, i cittadini di prato prima si lamentano e poi vanno a scegliere la massima tolleranza.il primo che si lamenta di un omicidio,furto o disservizio è da ricovero
Caro BAFFINO, iL problema che tu sollevi è reale tuttavia deriva dal fatto che non si è capito che 20 anni fa ,quando fu creato il bipolarismo il riferimento dei cattolici non poteva piu’ essere una formazione politica. Perchè se è vero che nel Pd ci sono fautori di una visione laica ed in aperto contrasto con i valori religiosi, questo vale anche nel PDL il cui fondatore, leggi Berlusconi, non mi sembra certo un personaggio che si ispiri a valori evangelici, sia per quanto riguarda la morale sessuale sia per quanto riguarda l’onestà personale ed il rispetto degli altri. E’ alltresi’ vero che formazioni politiche di ispirazione radicale si sono alleate in varie circostanze sia con il centrosinistra sia con il centrodestra. Sono le categorie di giudizio di un cattolico che devono cambiare perchè un partito “cattolico” non esite piu’ ne’ a destra ne’ a sinistra.Allora uno deve scegliere quello che gli sembra il male minore od il bene maggiore ed adopèrarsi nella coalizione che ha scelto di votare, per sostenere i valori in cui crede. Caro Il PRATESACCIOI la pista parallela tu ce l’avrai sia che vinca Cenni sia che vinca Biffoni, come tu ci avrai gli extracomunitai in entrambe le eventualita’,perchè queste situazioni passano sopra la testa dei sindaci, anche se il centrodestra ha fatto una campagna elettorale volta a dimostrare il contrario. L’unica differenza se vince il Biffoni sara’ che finalmente dopo 5 anni questa citta’ avra’ un sindaco.
quello che mi spiace è che stupidi campanilismi ci siamo tirati la mazza sui piedi e che tutti dico tutti ne pagheremo le conseguenze anche quelli che hanno inneggiato al nuovo (che nuovo non è è solo la fotocopia del vecchio ) amen………
a me renzi non mi convince e non mi ha mai convinto…….. al parlamento europeo uno che mi piaceva era motti…. http://www.eppgroup.eu/it/mep/Tiziano-MOTTI