Venti attivisti di Prato Libera e Sicura vestiti in abiti scuri hanno formato stamani in piazza delle Carceri una scritta “Aiuto” affiancata da due striscioni contro il ministro Alfano: “Ha firmato ma non l’hai mandato”. A supervisionare le operazioni l’assessore alla sicurezza Aldo Milone, nonchè capolista del movimento. Chiaro l’intento polemico del flash mob contro Alfano accusato di avere firmato un impegno per potenziare gli organici delle forze dell’ordine in città e avere promesso interventi tempestivi per risolvere la questione del distretto parallelo, senza però avere dato seguito concreto alle parole. “Abbiamo voluto ribadire ancora una volta che gli aiuti promessi dal governo centrale per la lotta all’illegalita’, non si sono visti, di nessun tipo” è il commento della presidentessa del movimento Francesca Baldanzi.
Alfano gli avrebbe anche mandato ma avendo saputo che c’era Milone ha pensato che potesse esser buttao via
Perchè se l’aveva mandato icchè gli era cambiato. Fatela finita con queste sceneggiate!
Il prossimo contro Prato Libera e Sicura che doveva togliere la delinquenza e non l’ha fatto
Bravo Liberta’ di espressione, se il comune desse la disponibilita’ della piazza non sarebbe difficile trovare 100 persone disposte a sdraiarsi in terra per scrivere Milone a casa!
Il problema non sarebbe trovare le persone ma avere il permesso del comune
Si si..appena arriva Buffoni ci mandano direttamente quelli di Piazza Tienanmen!!
e insieme a loro anche te Il Luca
Pisolo lo sai chi è vero?
Chi è pisolo???
“libertà di espressione” non significa sentirsi libero di dire scempiaggini. Se le cose non le sa e “beve a boccia” quello che legge, o sente, o gli raccontano, il problema è suo.
Evidentemente non possiede “libertà di analisi”.
Spero non si senta gratificato da uno che si chiama “pisolo”… il nome è tutto un programma.
Statemi bene !