20 Maggio 2014

I 35mila euro dati dal Comune all’associazione di Calamai finiscono all’attenzione della Corte dei Conti. Carlesi: “Fatture e spese sono antecedenti alla convenzione”


Il contributo di 35mila euro stanziato dal Comune di Prato in favore dell’associazione Centro studi arti visive di Paolo Calamai è finito all’attenzione della Corte dei Conti. A presentare la segnalazione è stato il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, Massimo Carlesi che ha giudicato l’operazione “non corretta sotto il profilo della regolarità contabile”. Ricordiamo che il contributo è di 25mila euro per il 2013 e 10mila per l’anno in corso. “La data della decorrenza della convenzione – scrive Carlesi – è antecedente alla delibera. L’associazione inoltre doveva rendicontare i 25mila euro entro il 31 dicembre 2013 e invece ciò è avvenuto il 19 febbraio 2014. Fatture e spese sono di gran lunga antecedenti alla delibera e figurano pure spese successive al 31 dicembre 2013. Alcune di questi non sono nè fatture nè scontrini ma in molti casi cè il pagamento in contanti. Alla luce della documentazione esaminata emergono pertanto incongruenze e irregolarità che pongo all’attenzione della Procura”.

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Remo
Remo
9 anni fa

Carlesi… Abbi pazienza, ma non se ne pole più delle affermazioni di chi continua a far di tutto per rovinare la nostra città! Avete rovinato Prato! Siete il nulla… Il niente assoluto? Avete messo la città in mano all’immigrazione selvaggia, alla mafia cinese… Per favore… Ritorni a fare le fotocopie in banca

Reale
Reale
9 anni fa

CARLESI sa bene come si prendevano i contributi: Fino al 2006, quando alla presidenza di “Prato per la pace” veniva nominato Massimo Carlesi, oltre 17mila euro del budget disponibile (20.000), quindi l’85% del totale, servivano a pagare il direttore dell’associazione ed erano superiori a mille euro le spese telefoniche. Quindi, di fatto, l’associazione serviva sostanzialmente a pagare una persona all’insegna della pace nel mondo. http://comunicati.comune.prato.it/generali/?action=dettaglio&comunicato=14200900000905

moni
moni
9 anni fa

Secondo me più Massimo Carlesi parla, attacca, critica = meno voti prenderà il centrosinistra e lui resterà, sempre che venga eletto, all’opposizione in consiglio comunale. Io non so la storia di questi 35 mila € e non mi permetto di commentare cose che non conosco ma penso che il non parlare di programmi ma al contrario criticare tutto alla fine stanchi.

rospopratese
rospopratese
9 anni fa

Almeno il Carlesi un lavoro ce l’ha ancora, mi vengono i brividi a pensare dove potrebbe finire l’attuale Sindaco a fine mandato.
Bella differenza fra finire a fare fotocopie e la possibilità di finire al gabbio.