Il candidato sindaco del Nuovo Centro Destra Carlo La Vigna risponde all’assessore Mondanelli, che domenica scorsa aveva consegnato al ministro della Salute Beatrice Lorenzin, giunta in visita al nuovo ospedale di Prato, un documento per evidenziare le carenze del Santo Stefano, protestando per il mancato incontro con il sindaco Cenni. La Vigna definisce l’intervento di Mondanelli “una messinscena da ragazzo vispo senza alcuna valenza”, perchè il ministro era già stato direttamente informato dal Nuovo Centro Destra, prima dell’arrivo a Prato, sulle criticità del nosocomio di Galciana.
“Peccato che la Giunta Cenni si sia ricordata solo in questa occasione dell’esistenza di un Ministero della Salute e non quando, già dal 2013, l’on. Lorenzin era della loro stessa area politica” – aggiunge La Vigna, che incalza il Comune su altre questioni di sua competenza, come “tutelare l’area prospiciente via Ciulli dall’inquinamento acustico prodotto dall’ospedale e quello di garantire un parcheggio gratuito all’utenza”.
“Per quest’ultima esigenza – afferma La Vigna – si ricorda che il NCD dapprima ha suggerito una possibile soluzione, ovvero quella di trasformare in parcheggio un’ampia fascia di terreno già di proprietà del Comune con successiva possibilità di ampliamento. Di seguito il NCD ha presentato una mozione al Consiglio Comunale che, a seguito dell’approvazione impegna il Sindaco e la Giunta all’adempimento. Ad oggi il Comune ha realizzato solo azioni plateali ma niente di concreto. Non ci resta, a questo punto, che promuovere una manifestazione di protesta dinnanzi al Comune, con il sostegno dei cittadini. La cittadinanza è quindi invitata a partecipare. L’appuntamento è dinanzi al Palazzo Comunale sabato 17 maggio alle ore 11. Trattandosi di un problema sociale che riguarda tutti sono invitate anche le organizzazioni politiche locali ma non saranno graditi simboli di partito. Noi del NCD saremo i primi a rispettare questo principio etico” conclude La Vigna.
Bravo La Vigna, ach’io la penso come te e l’ho anche scritto nei commenti relativi all’evento in ooggetto.Mondanelli mi ha risposto dicendo che non risponde a chi si cela dietro un nickname (sempre questa sciocca polemica perchè io potrei anche scrivere un nome e cognome di fantasia , ma preferisco senza finzioni l’anonimato)e spara sciocchezze, ma che questa volta faceva un’eccezione. Ho risposto all’assessore che se riteneva le mie osservazioni sciocchezze poteva continuare nella sua indifferenza. Il fatto è caro La Vigna che questa gente crede,con le sortite dell’ultimora, di ribaltare una situazione negativa che essi stessi hanno creato con la loro indifferenza ed immobilismo politico.Il Mondanelli si lamenta perchè il sindaco non è stato invitato. Ma cosa lo si invitava a fare se in cinque anni non ha detto “nulla”? Il tempo di rappresentare efficacemente le istituzioni l’ha avuto e l’ha sprecato, per favore si faccia da parte e non pretenda di sfilare su passerelle elettorali a cavallo di proteste inutili ed abusate. Mondanelli, il La Vigna ti definisce ragazzo vispo senza nessuna valenza, ma io direi che sei vispo fino ad un certo punto perchè essere vispi vuol dire anche capire che cìè un tempo per la passerella ed un tempo per ritornare nell’anonimato e questa verita’ tu dimostri di non averla capita, ma per fortuna verdrai che l’hanno capita i pratesi!
caro vigna, lo sai cosa sono le cellule staminali? domenica mattina sei andato ad incontrare i genitori della piccola sofia?basta parlare politichese, adesso dovete dirci se ne siete a conoscenza di questi metodi oppure sapete solo criticare.