4 Maggio 2014

Mazzoni risponde a Renzi: “Cosa dirà dell’aeroporto e delle partecipate su cui i suoi tacciono o minacciano?”


Il senatore e coordinatore provinciale di Forza Italia Riccardo Mazzoni risponde a Matteo Renzi, che in un’intervista sulle pagine nazionali del Corriere della Sera (leggi l’articolo) aveva indicato nella riconquista di Prato, la battaglia simbolo delle prossime elezioni per il Pd. “Il premier Renzi lo ha detto con grande chiarezza nell’intervista di stamani al Corriere della Sera – scrive Mazzoni -. La riconquista di Prato per lui rappresenterebbe il simbolo di queste elezioni e, addirittura, il recupero dell’onore perduto”.
“Renzi a Prato ha puntato su un suo fedelissimo ed è molto bravo nel lanciare slogan ad effetto, ma intanto deve chiarire, ad esempio, se lui e il suo governo insistono nell’idea malsana di dirottare sul cielo di Prato tutti gli aerei in arrivo e in partenza da Peretola. E poi se la ipotetica vittoria del centrosinistra a Prato servirebbe solo a rimettere in piedi il vecchio sistema di potere basato sul clientelismo e sul socialismo municipale basato sull’asse Estra-Consiag. Renzi predica bene dicendo che le partecipate dei Comuni devono essere messe in vendita, ma a Prato i suoi razzolano male perché sul punto o tacciono o minacciano. Lo sa il premier che i suoi compagni di partito hanno boicottato la gara del gas del Comune di Prato con una serie di azioni già sanzionate dall’Antitrust e ora oggetto di un’inchiesta penale?
E’ con questa gente che Renzi vuol recuperare l’onore perduto del Pd? Siamo ansiosi di sapere, nel suo comizio di chiusura, cosa dirà sulla questione aeroporto e sul vecchio sistema di potere che ha ingessato Prato per sessant’anni. Quello che l’ex rottamatore non vede l’ora di rimettere in sella”.

Subscribe
Notificami
guest
3 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
pisolo
pisolo
9 anni fa

Dira’ che i socialisti che erano in giunta con il PCI fino agli anni 80 e che sono diventati figli spirituali del Cavaliere o ex cavaliere Silvio Berlusconi, se se avessero un minimo di pudore starebbero zitti e si vergognerebbero di professare scelte di cui in passato ci avevano fatto credere di essere in completo disaccordo.

Libertà di espressione
Libertà di espressione
9 anni fa

Ma per favore! Lasciamo libertà di voto! I cittadini voteranno con il loro cervello e chi non lo fa si meriterà un paese risotto così.

Stefano
Stefano
9 anni fa

Lui è ansioso di sapere cosa dirà Renzi… chi era ansioso di vedere cosa avrebbero fatto loro per la nostra città, ora è ansioso di levarselo di torno !