Sono ormai quasi tre anni che la tangenziale ovest è ridotta ad un cantiere fra i lavori per la realizzazione del sottopasso del nuovo ospedale e la viabilità alternativa che ne è derivata. L’incubo code per gli automobilisti comunque finirà da sabato prossimo, 10 maggio, quando ci sarà l’inaugurazione sia del sottopasso che della rotonda realizzati in occasione della costruzione del Santo Stefano. Provenendo dal Parco Prato in direzione Maliseti però non sarà ancora fruibile lo svincolo per salire sulla rotonda che porta al nuovo ospedale, il nodo esproprio infatti ha ritardato le tempistiche e così si dovrà attendere l’arrivo dell’estate per la conclusione dei lavori. Per chi viene dalla declassata comunque la rotonda sarà raggiungibile passando per l’abitato di San Paolo.
Con l’inaugurazione di sabato termina così l’odissea di un’opera pubblica molto importante, ma che a più riprese ha dovuto fare i conti con lo stop ai lavori per la mancanza di finanziamenti che hanno messo contro più volte il Comune e la Regione. Senza dimenticare gli intoppi derivanti dagli espropri. Non a caso il sottopasso doveva essere pronto per l’apertura del nuovo ospedale e invece arriva a compimento sette mesi dopo tale data.
grandi….siete stati velocissimi…..mi raccomando inaugurazione con tutte le autorità ognuna col suo bel discorsetto…….aprite in silenzio barbocchi
Ma perche vi pare finito??? manca uno svincolo quindi altro che 7 mesi!!!! ce ne vorranno altrettanti se tutto fila liscio….
A fare l’ospedale alla meno nel posto alla meno..di meglio non si poteva sperare. Grazie Rossi!!
Questa giunta verrà ricordata ( perché nessuno li voterà di nuovo) per non essere stata capace di mantenere almeno una promessa.
Se son tre anni di disagi per il sottopasso dell’ospedale: ci pensate quanti anni di disagi per il soprappasso del Soccorso?
Che volete fare,io rimpiango il nostro vecchio ospedale… Viabilità a parte
chiamate fantozzi all’inaugurazione farà piu bella figura
Non c’e` male, con la velocità d’un bradipo impiegata per questo lavoro, quanti anni ci vorranno per il raddoppio al soccorso ?
Fate pena !!!
@liberta di espressione…visto che ti firmi cosi, parla per te…
Il raddoppio al soccorso è grazie a loro se se ne parla dopo 50 anni, prima di essi non hanno speso manco una parola, guarda caso adesso sono spuntati comitati su comitati per non fare questa opera, e, se non si farà i comitati proteste ranno lo stesso. che gente c’è Ni mondo.
Almeno scrivete in italiano corretto, presunti giornalisti! “…ma che ha più riprese ha dovuto fare i conti…”
HA più riprese???????
Se la Regione, per finire, avesse sbloccato i fondi prima e non a Marzo 2013 forse forse veniva finito prima…
@linda … eri assente quel giorno che a scuola spiegavano la differenza tra un verbo e una preposizione semplice?
agostino@ …dillo a chi lo ha scritto
perchè adesso lo hanno correttto, ma stamani l’articolo recitava “…ma che ha più riprese ha dovuto fare i conti…”