“Non disperdiamo il lavoro fatto in questi mesi, restiamo uniti”. E’ stato questo il messaggio che Matteo Biffoni ha lanciato nel pomeriggio dal palco di piazza del Comune, dove è andata in scena la festa organizzata per celebrare l’incoronazione a sindaco. Biffoni ha ricevuto un vero e proprio bagno di folla. Erano presenti i vertici del Pd ma anche tanti cittadini. Dal palco, dopo il breve discorso introduttivo del segretario provinciale Gabriele Bosi, ha preso la parola Biffoni: “Questa festa è dedicata a tutti voi che in questi mesi vi siete impegnati per raggiungere questo splendido risultato – ha detto il sindaco – una vittoria che con queste proporzioni non si vedeva da tempo e che ci dà ulteriore responsabilità per creare la Prato del futuro. E’ una grande emozione guidare la propria città. Noi ce la metteremo tutta, ma voi dovrete darci una mano, non esitando a convocare sindaco e assessori, perchè il sindaco è di tutti”. Sulla composizione della giunta Biffoni non si è sbilanciato, confermando che entro la prossima settimana procederà alle nomine. “Sarà una giunta fatta di persone capaci e che hanno voglia di lavorare. I primi temi da affrontare saranno bilancio, nodo del Soccorso e PalaEstra”. Quanto all’ipotesi circolata in queste ore del ricorso ad un nono assessore (la legge lo consente), il sindaco ha detto: “In una città grande come Prato caricare gli assessori di troppe deleghe non è il massimo. Io faccio conto di poterne avere 8, se poi ci sarà la possibilità di allargare le scelte, vedremo”. Poi è cominciata la festa, con cibo, bevande, musica e balli. “Oggi si festeggia, ma da domani ci rimbocchiamo le maniche e si comincia a lavorare – hanno concluso Biffoni e Bosi.
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Buon lavoro Sindaco!
E c’è n’era di più quando vinse i Cenni e un c’era neanche da mangiare.
in foto ci sono tanti giovani,viva la gioventu’!!!!!!!!!!!!!!
quanti giovani!!!!!!!!!!!!!!!
siamo alla festa dell’unità..quelli sono i nuovi giovani!
Vai con il liscio ahahahah ecco per quale motivo ha vinto lui,la nostra città secondo statiche la maggioranza dei pratesi è composta da gente di mezza eta’ in su,quindi vince la restaurazione 🙂
I giovani erano in cabina elettorale…oggi sono andati al mare.
Due considerazioni, qualcuno ha spiegato a Bosi/Lenin che i compagni non ci sono più? Poi sempre di Bosi….ma quanti anni ha? E’ mai stato giovane? Da come si presenta gli darei un 50 anni boni.
Tolti i tavoli erano meno di quelli di Lunedì…ma si sa: la fame è la fame..