«Rimaniamo sorpresi dalla presa di posizione dell’associazione Prato citta curata, che più che chiedere risposte alla giunta comunale intende fare in realtà un attacco politico strumentale e dai toni pretestuosi». Così l’assessore alla Mobilità Filippo Alessi risponde alla polemica sollevata stamani dall’associazione civica circa la prosecuzione della collaborazione con l’Amministrazione comunale sulla raccolta delle segnalazioni sul decoro urbano da parte dei cittadini (Leggi l’articolo). «Innanzitutto, sul fatto che l’associazione affermi che “la giunta non li ha degnati di una risposta” – prosegue Alessi – bisogna specificare che la loro prima mail è del 12 giugno, quindi 11 giorni fa, non mesi fa, e che la nuova giunta eletta il 25 maggio si è appena insediata. Abbiamo già cominciato una verifica sui percorsi avviati dalla precedente Amministrazione e stiamo contattando i soggetti coinvolti, ma ci sono delle priorità d’intervento, a partire dall’approvazione del bilancio consuntivo per scongiurare il rischio di un commissariamento, e del bilancio preventivo».
Per quanto riguarda la raccolta delle segnalazioni dei cittadini, l’assessore Alessi chiarisce la posizione del Comune: «Tra le nostre priorità c’è il rapporto diretto con i cittadini per andare incontro alle loro esigenze, senza intermediari: fin dai primi giorni del mio insediamento mi sono infatti occupato delle segnalazioni pervenute e ho infatti già fatto due sopralluoghi a S.Paolo e a La Querce per problemi legati alla viabilità e al decoro urbano. Un’attività intensa, che il Comune ha il dovere di gestire e migliorare senza delegare a privati esterni. La nostra volontà è quella di incrementare il sito web dell’Urp, su cui i cittadini possono fare le proprie richieste d’intervento, senza doppioni e sovrapposizioni, perchè comunque le segnalazioni sarebbero inoltrate al Comune e agli uffici compertenti. Se c’è bisogno che un’associazione privata svolga questa attività significa che i canali pubblici sono insufficienti e quindi noi dobbiamo intervenire lì. Se l’associazione Prato città curata vorrà continuare a svolgere la propria opera di volontariato può farlo senza l’avallo del Comune di Prato e noi le prenderemo in considerazione come tutte le altre: il senso è che tutti i cittadini hanno pari diritto di fare le segnalazioni al Comune e di essere ascoltati».
Bravo Alessi, Assessore alla Mobilità,hai fatto bene a rispondere a “Prato città curata” i cittadini si devono rivolgere in primis all’organo competente che è il comune,poi se il comune non dovesse rispondere tutti hanno diritto di rivolgersi a chi vogliono,ma dovranno aspettare i tempi necessari per la risposta.
È cambiata la musica, era l’ora.
Il Comune deve riprendere il duo ruolo primario nei rapporti col cittadino.
Parole parole parole parole e soltanto parole, fatti vogliamo fatti o ce ne ricorderemo alle prox elezioni
Salve, ho notato con piacere che state rifacendo la segnaletica orizzontale nella zona Ciliani e zona via Abati, ho però notato che non sono stata fatta proprio la segnaletica fondamentale per la sicurezza: via Perosi-via Corridoni ( isola di traffico) e strisce pedonali alle scuole!!!! In via Abati non hanno rifatto la segnaletica che congiunge con via Targetti dove c’è un parcheggio scolorito e una doppia curva pericolosissima che tutti invadono la corsia opposta, isola di traffico in via Strozzi con via Battisti e via Battisti con via Franchi. Oltretutto suggerirei di fare le isole di traffico rialzate perchè sarebbero molto piu’ sicure, scorrerebbe meglio il traffico e nessuno parcheggerebbe più negli angoli della strada costringendo gli altri a invadere la corsia opposta. Spero che prendiate in seria considerazione quanto scritto per la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Grazie
‘pretesuoso’ di che.? il presidente dell’associazione ‘prato citta curata”, sig. boretti era candidato in fratelliditalia, non è un pretesto, basta dire la verita, assessore, la dica!!
bravo assessore i cittadini devono contattare il comune no le associazioni !!!!!!!!