Lo studio pratese Mdu Architetti sarà protagonista alla Biennale di Architettura di Venezia
Lo studio pratese Mdu Architetti esporrà al padiglione Italia della Biennale di Architettura di Venezia, la più importante mostra a livello internazionale che si aprirà la prossima settimana. I progettisti pratesi sono stati scelti – assieme a un’ottantina di colleghi – dal curatore Cino Zucchi per rappresentare le nuove tendenze dell’architettura emergenti a livello nazionale, sul tema scelto degli “Innesti”.
Mdu Architetti, di cui fanno parte Valerio Barberis, Cristiano Cosi, Alessandro Corradini e Marcello Marchesini, porterà a Venezia il progetto (nella foto) che ha partecipato al concorso per il Museo di storia della Baviera a Ratisbona (guarda il progetto). “E’ un soggetto che ben rappresenta il tema dell’innesto – spiega Valerio Barberis -. Abbiamo concepito un oggetto architettonico che si inserisce nel lungofiume di Ratisbona, il cui centro storico è patrimonio dell’umanità Unesco, reinterpretando la casa tradizionale bavarese in chiave contemporanea”.
Per Mdu Architetti si tratta dell’ennesimo riconoscimento. Un mese fa i professionisti pratesi, che hanno lo studio in piazza Mercatale, si erano piazzati al quarto posto della classifica dei migliori architetti italiani secondo il portale europaconcorsi.com, superando dei veri e propri mostri sacri del settore, come Renzo Piano e lo stesso Cino Zucchi. In città questo gruppo di giovani architetti, tutti quarantenni, ha realizzato la nuova sede della Camera di Commercio e un circolo culturale e sportivo a Castelnuovo. In Italia il teatro di Montalto di Castro e la biblioteca comunale di Greve in Chianti, mentre all’estero hanno curato la progettazione in Cina di Principi d’Italia, un polo espositivo di 40mila metri quadri per la promozione del Made in Italy in oriente.
“Per chi fa il nostro lavoro, la Biennale di Architettura rappresenta il massimo. Poter esporre all’Arsenale è una grande soddisfazione” conclude Valerio Barberis, molto vicino al nuovo sindaco Matteo Biffoni e in pole position per assumere l’incarico di assessore all’urbanistica.
