Le modalità dell’omicidio sono quelle di un’esecuzione in piena regola: sei colpi esplosi, di cui cinque andati a segno. Non ha avuto scampo Guangrong Zhou, 33enne cinese ucciso in strada questa mattina attorno alle 2,30 in via del Girasole, a San Giusto. A trovare il corpo dell’uomo agonizzante è stato un automobilista di passaggio, ma non ci sarebbero testimoni del delitto. Sul posto sono giunti i Carabinieri, guidati dal tenente colonnello Gabriele Stifanelli, comandante provinciale dell’Arma, il capitano Verlengia del nucleo investigativo, con il sostituto procuratore Francesco Sottosanti che dirige le indagini e il medico legale Luciana Sonnellini.
Secondo un primo esame esterno del cadavere, la vittima è stata raggiunta da cinque colpi di un’unica pistola di piccolo calibro: quattro ferite sono al tronco, alcune frontali altre alla schiena, mentre con ogni probabilità il colpo di grazia è stato esploso alla nuca, quando Guangrong era già a terra. La vittima, regolare in Italia e incensurato, abitava vicino al luogo del delitto assieme alla compagna e alla figlia di 3 anni, nata a Prato, mentre un altro figlio più grande vive in Cina.
La compagna ha detto che l’uomo era occupato come operaio tessile per più committenti, senza un datore di lavoro fisso, e che la sera usciva spesso per andare al bar, senza però fornire indicazioni più precise. Anche sulle ultime ore prima del delitto, non ci sarebbero elementi più precisi: la compagna ha detto che l’uomo si è allontanato da casa quando lei già dormiva. L’agguato potrebbe averlo sorpreso all’uscita oppure al momento di rientrare nell’abitazione.
Le modalità dell’omicidio fanno pensare a una spedizione punitiva, più che a una rapina degenerata, ma non ci sono elementi per delineare una pista prioritaria. In zona non ci sono telecamere collegate alle forze dell’ordine e la videosorveglianza di un terratetto abitato da cittadini cinesi proprio di fronte al luogo dell’omicidio non aveva il sistema di registrazione attivo.
La salma è stata trasportata all’ambulatorio di medicina legale di Pistoia, dove nelle prossime ore sarà effettuata l’autopsia.
Foto La Nazione
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