Di storie di droga e prostituzione intorno ai giardini della Passerella ce ne sono davvero tante. Quella però raccontata stamani dall’assessore Filippo Alessi alla stampa, durante la conferenza di presentazione della convenzione con Alp e Ali per la gestione dello spazio verde in via Sant’Antonio, ha lasciato tutti stupiti. Delle mamme infatti sono andate a denunciare la presenza di una prostituta che utilizzava il castello per bambini della Passerella come alcova dove appartarsi con i clienti. Ma non solo. Pare che a fare l’incredibile scoperta sia stato proprio un bambino che nel tentativo di entrare nella struttura giocattolo si è ritrovato di fronte la scena ambigua. Le mamme, scandalizzate per l’accaduto, hanno denunciato il tutto all’amministrazione comunale. E adesso si augurano che con la nuova gestione della struttura, “la principessa del castello” scelga un altro posto dove consumare la prestazione con i clienti.
S.D.B.
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