La pattuglia del reparto Motociclisti della Polizia municipale, nel corso di un normale controllo del territorio effettuato sabato scorso in via Filzi, ha rinvenuto a bordo di un’auto condotta da un cittadino cinese un coltello di grosse dimensioni, due piedi di porco, alcune tenaglie e altri strumenti per scassinare, oltre a un passamontagna rudimentale. Durante le operazioni di verifica, l’uomo alla guida del veicolo – di proprietà di una connazionale – ha mostrato una patente italiana che è risultata falsa. Gli agenti hanno inoltre notato la presenza di un coltello accanto al sedile del conducente: hanno quindi fatto scendere il cinese dall’auto, procedendo alla sua perquisizione e a quella del mezzo. All’interno di un borsone i vigili hanno trovato gli strumenti da scasso. L’uomo è stato immediatamente portato al Comando della Polizia municipale per completare gli accertamenti e poi accompagnato in Questura per la completa identificazione. Dalla procedura è emerso che il cittadino cinese aveva numerosi precedenti penali sia per documenti falsi che per rapine. L’uomo era inoltre ricercato dai Carabinieri di Firenze perché doveva scontare 4 mesi di carcere per i precedenti reati. Non è stato però possibile condurlo direttamente in carcere poiché non era ancora scaduto il termine entro il quale il cittadino cinese poteva chiedere di scontare la pena con una misura alternativa. Il 52enne, pertanto, è stato denunciato a piede libero.
Fantastico. Praticamente se lo lasciavano andare subito s’ era risparmiato un sacco di soldi di tutti.