L’erba alta e incolta fa da cornice al sottopasso di via Marini riducendo la visibilità di pedoni e automobilisti che attraversano il passaggio sotto la ferrovia, già molto stretto e poco agevole per chi va a piedi. In assenza di marciapiede sulla carreggiata, pedoni e ciclisti rischiano di essere investiti dagli automobilisti che arrivano da via Filicaia per immettersi nel sottopasso in direzione via Filzi. Gli abitanti della zona protestano contro questa situazione e chiedono che il sottopasso venga messo al più presto in sicurezza per evitare che accada una tragedia. “E’ molto pericoloso – sostiene un residente – più volte roulotte e furgoni restano incastrati, addirittura anche un ambulanza: trasportava un ferito e ne ha portati via tre. Per non parlare del transito di pedoni: andrebbe realizzata una passerella pedonale perché qui è un via vai continuo verso il centro e il supermercato. Speriamo che il nuovo sindaco faccia qualcosa per risolvere questa situazione, finora non siamo mai stati ascoltati, neanche dopo aver raccolto le firme”. Un gruppo di cittadini si era anche offerto per tagliare l’erba ed eliminare il degrado nella zona, ma lo stop è arrivato proprio dalle Ferrovie dello Stato per la parte di infrastruttura di propria competenza, confinante con i binari.
La notizia è incompleta. Cè anche da aggiungere che i pedoni, nel tentativo di scansare i rovi che ricalano dalla ferrovia per non farsi pungere, sono costretti a spostarsi nel mezzo della strada aumentando così il rischio….. Inoltre i suddetti rovi coprono interamente i cartelli stradali apposti su di un lato del sottopasso e perciò se non vogliono interventi esterni, dovranno intervenire le Ferrovie stesse.
Aggiungiamo due macchine sempre parcheggiate vicino al ponte fuori dalle strisce e sempre le solite mai multate!
… che andassero anche a vedere la pista ciclabile in zona I LECCI… ormai è una giungla buona solo per le defecazioni di animali ed essere “umani”…
Edison, quelle 2 macchine ci possono stare, abbiamo chiesto personalmente ai vigili! Lo spazio lì è abbondante, è il resto che è un problema.
Ho voluto approfondire il problema dell’altezza insufficiente del sottopasso che crea disagio e incidenti con conseguenze anche abbastanza gravi e ho scoperto che un preciso decreto impone che vengano adottate opportune misure di sicurezza come ad esempio delle controsagome montate a opportuna distanza. Per intendersi, ci vorrebbe una specie di portale che ricalchi la sagoma del ponte come nei parcheggi dei centri commerciali che impediscono il parcheggio a certi mezzi troppo alti. Ho fatto un copia e incolla dell’art. che ci interessa.
DECRETO MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI 4 MAGGIO 1990
AGGIORNAMENTO DELLE NORME TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE, LA ESECUZIONE E IL COLLAUDO DEI PONTI STRADALI
2.2. Altezza libera
Nel caso di ponte su strada ordinaria l’altezza libera non deve essere minore di 5 metri, in alcun punto, tenuto conto delle pendenze della strada sottostante.
Nei casi di strada a traffico selezionato è ammesso, per motivi validi e comprovati, derogare da quanto sopra purchè l’altezza minima non sia minore di 4 metri.
Eccezionalmente, ove l’esistenza di vincoli non eliminabili imponesse di scendere al di sotto della misura suddetta, si potrà realizzare un’altezza minima, in ogni caso non inferiore a m 3,20 a condizione che in proposito esprimano il proprio parere favorevole i comandi militare e dei vigili del fuoco competenti per territorio.
In ogni caso in cui si deroghi alla prescritta altezza minima di 5 metri, si debbono adottare opportuni dispositivi segnaletici di sicurezza (ad es. controsagome) disposti a conveniente distanza dall’opera.
Nel caso di sottopassaggi pedonali l’altezza libera non deve essere inferiore a m. 2,50.
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E’ vero che i vigili non sanzionano quelle due auto parcheggiate ogni giorno fuori dagli spazi, e mi devo informare bene perché lo trovo incredibile, visto che non esiste il marciapiede e i pedoni devono camminare in mezzo alla strada per scansare quelle due macchine….secondo me i proprietari sono persone conosciute dalle Forze dell’Ordine e non le sanzionano per favoritismo.
È una Smart e un Audi? Mi sembra, hanno l’esclusiva di quel posto che non è vero possono occupare!!!