Il consiglio comunale di Montemurlo, in programma ieri, e convocato per l’approvazione del bilancio di previsione 2014, è stato aperto dall’intervento di Enrico Mungai che ha annunciato la decisione del Movimento Cinque stelle di non partecipare alla discussione in segno di protesta. Il consigliere ha spiegato che i tempi troppo stretti per la convocazione del consiglio non hanno consentito l’esame degli atti all’ordine del giorno. Mungai e Travaglini sono, poi, usciti dalla sala “A. Menicacci”. Il sindaco Mauro Lorenzini ha stigmatizzato la decisione dei Cinque Stelle dicendo: “Il Comune ha rispettato tutti i tempi previsti dal regolamento comunale e dalla legge per far pervenire ai consiglieri tutta la documentazione necessaria all’esame dei punti all’ordine del giorno. Dal Movimento Cinque stelle non è arrivata alcuna osservazione. Ritengo che abbandonare la seduta sia poco rispettoso del consiglio comunale e degli elettori che hanno dato loro la fiducia. Mi sarei aspettato più maturità ed una maggiore dialettica nel rispetto delle regole democratiche.” Il sindaco ha anche ricordato la piena disponibilità degli uffici comunali a fornire tutti i chiarimenti possibili ai consiglieri comunali.
Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Alessandro Mazzanti, ha definito l’uscita “una decisione drastica”, sottolineando, poi, che “avere una documentazione più dettagliata aiuterebbe la discussione”. Valentina Vespi (capogruppo Pd), invece, ha bollato il gesto come “irresponsabile” ed ha aggiunto “il bilancio è l’atto più importante che il consiglio comunale è chiamato a votare, che riguarda da vicino la gestione economica delle famiglie”. La consigliera del Pd Amanda ravagli si è chiesta che servizio hanno fatto i Cinque stelle ai propri elettori ed ha ricordato che chi non ha tempo da dedicare alla cosa pubblica forse è meglio che non si candidi.
