Caso famiglia posseduta dal diavolo, effettuati due esorcismi entrambi andati a vuoto. Monsignor Pozzi: “Caso psichiatrico, nessun legame con il demonio”

Emergono nuovi particolari sul caso della famiglia albanese che si ritiene posseduta dal demonio e i cui componenti sono finiti tutti ricoverati all’ospedale (Leggi l’articolo). I genitori dei tre ragazzi, martedì scorso, si erano recati dal parroco di Coiano (zona dove abitano) mons. Nedo Mannucci per raccontare come “sentissero strani rumori e presenze in casa”. La coppia ha spiegato a Mannucci di “non sentirsi al sicuro nell’abitazione”. Il sacerdote, che è anche Vicario generale della Diocesi, dopo aver cercato inutilmente di tranquillizzare gli animi, è andato nella casa della famiglia albanese per benedire gli ambienti e tutti i familiari. Questo però non è servito a riportare serenità in famiglia. E così don Mannucci ha chiamato l’esorcista della Diocesi, monsignor Guglielmo Pozzi per informarlo del caso. Quest’ultimo giovedì ha effettuato un primo esorcismo, andato però a vuoto. Dietro le pressanti richieste della famiglia, Pozzi il giorno successivo ha svolto un nuovo esorcismo, ma anche in questo caso non ci sono stati segni di presenze demoniache. Ieri poi il caso è finito all’attenzione dei Carabinieri e oggi alla ribalta dell’informazione cittadina. “A mio parere – dice don Pozzi – non si tratta di possessione demoniaca, bensì di evidenti problemi psichiatrici”.

S.D.B.