Repubblica inserisce l’ex sindaco Mattei fra gli “evasori” dei contributi al Pd ma lui smentisce: “Al partito ho dato oltre 100mila euro in due legislature”

Nel bilancio 2013 del Partito Democratico toscano mancano 300mila euro derivanti da mancati versamenti che ogni eletto nelle fila del Pd deve versare al partito. Si tratta di una somma mensile, il 10% di quanto percepito grazie alla propria carica, a cui sono soggetti consiglieri regionali e parlamentari eletti in Toscana. A dare la notizia è Repubblica Firenze (Leggi l’articolo) che inserisce fra gli “evasori” del contributo anche l’ex sindaco di Prato, Fabrizio Mattei, attualmente consigliere regionale. Secondo quanto riportato dal quotidiano, Mattei dovrebbe elargire al partito ancora 40mila euro. Una delle cifre più alte, visto che sopra di lui ci sono sono il presidente del consiglio regionale Alberto Monaci e il pisano Pierpaolo Tognocchi con circa 50mila euro. Contattato dalla nostra emittente l’ex primo cittadino tiene a smentire quanto riportato da Repubblica. “Non so che conti abbiano fatto – spiega – e non ho avuto alcun colloquio con il segretario regionale Parrini o suoi delegati. So solamente che fra questa e la precedente legislatura in Regione ho versato nelle casse del partito oltre 100mila euro. Mi sembra quindi di avere dato tanto alla causa del Pd”.

S.D.B.