“Troppo spesso nelle citta’ italiane, la mia compresa, si festeggia la liberazione, si piangono i morti di una guerra civile cruenta, dura, spietata, dimenticandosi di alcune stragi, come se i morti non avessero pari dignità”. E’ il pensiero del consigliere comunale di Forza Italia nonchè segretario del partito, Giorgio Silli che interviene qualche giorno dopo la celebrazione a Figline del 70esimo anniversario della Liberazione di Prato. Il riferimento dell’ex assessore è chiaramente rivolto all’eccidio del Castello dell’Imperatore, dove vennero rinvenuti corpi senza vita di fascisti o presunti tali. Secondo alcune ricostruzioni storiche si è trattato di una vera e propria esecuzione ad opera di Marcello Tofani, detto Tantana, all’epoca appena 21enne. “Ho atteso qualche giorno per pubblicare questo post – scrive Silli che ha affidato a Facebook la propria riflessione – perche’ non lo si strumentalizzasse e mi si tacciasse di quello che non sono. Spero che anche l’eccidio del Castello dell’Imperatore, cosi’ come quello di Figline, non venga dimenticato. La liberta’ e la democrazia non sono ne’ di destra ne’ di sinistra. Non dimentichiamolo”.
S.D.B.
Giusto.
E’stato assessore 5 anni! Se ne è dimenticato anche lui e i suoi del castello.
Pari dignita’ per tutti i morti sono piu’ che d’accordo, è un segno di grande livello etico ed umano averla, direi che è doveroso. Dire che tutti coloro che sono morti combattevano per ideali che si equivalgono è una grande mistificazione, perchè chi combatteva per la liberazione del nostro paese dal giogo nazifascista combatteva per un ideale di liberta’ e di giustizia che nulla a che vedere con quello per cui hanno lottato i fautori del fascismo.
Siuoramente l’eccidio di Figline ha molta più rilevanza, ma ricordo che la mattina, tutte le celebrazioni nel centro storico sono terminate proprio davanti al castello.
Se la mente non mi tradisce nel 2011 fu organizzata una commemorazione dell’accaduto. Silli la può ripetere.
Aggiornamento a quanto sopra:
ha provveduto “CasaPound”.
Secondo me é giustissimo distinguere altro che pari dignità! Allora riabilitare Hitler e Mussolini…
sono molte le cose di quei giorni su cui si dovrebbe fare chiarezza. http://ilpuntodiprato.altervista.org/si-conosce-davvero-il-confine-esatto-dei-martiri-di-figline-di-francesco-fedi/
5 anni di “nulla politico” e ora si sveglia!
Si, è giusto anche ricordare cosa fecero i fascisti al fratello di Tantana…!!! Forse è per questa scarsa cultura del Silli che ritira fuori una storia che può solo nuocere ai fascisti stessi… Quella di Tantana fu la reazione di un giovane a un’ingiustizia subita…!!
Federico, ma icchè tu vuoi che ne sappia il Silli! Gli è figlio di una cultura pressappochista e superficiale. Un politico di questa caratura in epoche meno degradate sarebbe stato al massimo un usciere comunale!
Invito tutti a leggere i libri di Pansa : Il sangue dei vinti e Bella ciao, poi possiamo riparlare dell’argomento
Ho conosciuto usceri comunali che in confronto a lui sembravano laureati.
Pansa ha fatto soldi (tanti) scrivendo libri contro il fascismo, poi siccome pecunia non olet e non vendeva più (anzi: nessuno se lo caca.a più) ha cominciato a scrivere libri contro la resistenza
Un omuncolo di terza categoria che tra l’altro scrive anche male!
Asfaltorovente son dìaccordo con te sia su i contenuti che su la forma dei libri di Pansa.