Contrasto all’abbandono dei rifiuti: in 18 mesi Asm e municipale hanno elevato oltre 200 sanzioni. Quattro le segnalazioni all’autorità giudiziaria

Oltre 200 verbali e 65mila euro di sanzioni. E’ il risultato delle azioni messe in campo dal 2013 da ASM e Polizia municipale contro l’abbandono dei rifiuti. Il fenomeno, diffuso sia in periferia che nel centro storico cittadino, ha portato nei casi più estremi alla formazione di micro discariche abusive, impattando sul decoro urbano e creando un grave problema sia per l’ambiente circostante che per la salute pubblica. Tra le misure adottate per contrastare il fenomeno, 15 ispettori ambientali  con funzioni di accertamento e contestazione delle violazioni in materia di corretta gestione dei rifiuti e sistemi di videosorveglianza, composti da foto trappole attivabili medianti sensori di movimento e in grado di scattare foto in sequenza a un intervallo regolare. Sono stati messi a disposizione anche 2 agenti della Polizia municipale destinati in maniera esclusiva al controllo, alla prevenzione e alla repressione degli errati conferimenti e degli abbandoni di rifiuti, con il compito di effettuare inoltre una mappatura del territorio per rilevare di “hot spots” da tenere sotto stretto monitoraggio. Nel periodo compreso tra l’ 11 novembre 2013 ed il 31 agosto 2014 i due agenti hanno effettuato circa 160 uscite, affiancando per 62 volte gli ispettori di ASM.

Per le violazioni al Regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati (errato conferimento rifiuti, errata esposizione e conferimento cassonetto personale) ed al Testo Unico sull’Ambiente (abbandono di rifiuti, mancanza del registro di carico e scarico, trasporto di rifiuti senza formulario di identificazione) sono stati redatti oltre 200 verbali ed elevate sanzioni per un totale di oltre 65mila euro. Sono inoltre state inviate 4 segnalazioni all’autorità Giudiziaria.

Ecco le vie interessate dall’abbandono di rifiuti e dunque sottoposte ai controlli: via Orti del pero, via Erbosa, via Filzi, via Curtatone, via Zipoli, via Franchi, via Battisti, via Bologna, via Protche, via Galcianese, via Roncioni, via Siena, via del Romito, via Ciliani, via Taro, via Corridoni, via Favini, via Filicaia, via Montalese, via delle Badie, via Righi, via del Purgatorio, via Panziera, via Meucci, via Fiorentina, via delle Ripalte, via Catani, via Mino da Fiesole, viale della Repubblica, via del Cittadino, via Pollative, viale Marconi, via Ferrari, via dei Tessitori, via Fonda di Mezzana, via Bigoli, via del Crocicchio d’Oro, via Sabadel, via Ghisleri, via Toscana, via Chemenitz ,via San Piero, via dei Gerani, via de Gasperi, via di Gonfienti, via del Pantano, via di Bogaia, via di Pantanelle, via delle Sacca, via Lione, via Aldo Moro, oltre alle zone del Macrolotto 1 e 2 e quella di Iolo. L’attenzione posta nel contrasto del fenomeno ha fatto registrare un notevole decremento dello stesso in alcune aree cittadine, come via Sabadell, via Chemnitz e via Ghisleri.