5 Settembre 2014

Crisi del commercio, Confesercenti chiede misure urgenti per rilanciarlo


“Non ci meraviglia il fatto che al rientro dalle ferie, molti negozi non riaprano le saracinesche; è una tendenza negativa degli ultimi anni che si consolida, e i dati forniti puntualmente dall’osservatorio della camera di commercio parlano chiaro: la differenza fra aperture e chiusure degli esercizi di vicinato porta sempre il segno negativo”. È questo il commento di Mauro Lassi – presidente di Confesercenti – che esamina la situazione del commercio a Prato. La foto che scatta non è delle migliori. “La situazione in centro storico, poi, è oltremodo negativa con strade al limite della desertificazione. Servono misure urgenti per rilanciare il commercio e favorire l’insediamento di nuove attività – prosegue il presidente – ad esempio iniziando ad agire sull’imposizione fiscale tramite incentivi all’apertura che possono consistere in un azzeramento dei tributi locali nella fase di start up dell’impresa o ancora utilizzando più risorse per garantire maggior pattugliamento e controllo in certe zone del centro sempre più soggette a episodi di microcriminalità. Insomma, – conclude Lassi – occorre agire per favorire una controtendenza e innestare un po’ di fiducia in chi avrebbe voglia di mettersi in gioco e non lo fa perché, al momento, non vede spiragli positivi”.

 

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Elisabetta
Elisabetta
9 anni fa

E’ anni che dicono di far riprendere il centro .. Aspettate e sperate oramai non si riprende più niente ..