27 Settembre 2014

Il Prato beffato nel finale, l’Ascoli agguanta il risultato al 90°


Il Prato soffre, ma esce indenne dal “Del Duca” di Ascoli, grazie ad un Brunelli strepitoso. Primo tempo difficile, con i padroni di casa molto propositivi e i ragazzi di Esposito che cercano di difendersi come possono. Al 4′ subito pericoloso l’Ascoli con una bella combinazione Perez-Gualdi, con il numero 8 marchigiano che arriva a concludere, ma troppo centralmente per impensierire Brunelli. Al 7′ occasionissima per Mustacchio, che si trova liberissimo in area di rigore, ma esita troppo nella conclusione e alla fine non trova la porta difesa da Brunelli. Il Prato prova a rispondere con un paio di cross insidiosi, che però non si concretizzano. La prima conclusione dei biancazzurri, abbastanza velleitaria, è di Gabbianelli, che quantomeno scalda i guanti di Lanni al 12′. Al 17′ l’Ascoli colpisce il palo: ancora Mustacchio sfugge alle maglie difensive laniere e si invola verso la porta, provando con un piattone chirurgico a superare l’uscita di Brunelli, ma centrando il montante. Poi è proprio l’estremo difensore biancazzurro a tirar giù la saracinesca sulle conclusioni di Berrettoni e Pirrone, difendendo lo 0-0. Al 34′ Rubino scatta sul filo del fuorigioco e arriva a tu per tu con Lanni, ma angola troppo il diagonale che sfiora soltanto il palo, terminando sul fondo. Al 37′ ancora l’indiavolato Mustacchio, ben innescato da Chiricò, arriva a concludere da posizione molto defilata e trova la pronta risposta di Brunelli. Al 39′ ancora Chiricò scalda i guanti dalla lunga distanza all’estremo difensore del Prato. Al 43′ altro miracolo di Brunelli, che chiude la porta in faccia a Perez, smarcato in profondità da un erroraccio difensivo dei biancazzurri. Il primo tempo si chiude quindi sullo 0-0. Nella ripresa, dopo le prime fasi di studio, il Prato passa in vantaggio al 55′ con Fanucchi, abile a sfruttare un mischione sottomisura e a ribadire in rete la corta respinta di Lanni su tiro a botta sicura di Rubino. Al 62′ l’Ascoli si rende pericoloso con una  punizione arcuata di Chiricò, che costringe Brunelli alla deviazione in tuffo. La ripresa  è meno emozionante rispetto al primo tempo. Il Prato difende con ordine il vantaggio e l’Ascoli non riesce a sfondare.Al 78′ si rivedono in avanti i padroni di casa con un tentativo di Pirrone dalla media distanza, ma la conclusione è debole e centrale e il portiere biancazzurro non ha problemi a bloccare la sfera. All’89’, però, i marchigiani trovano il pareggio con Carpani, che sfrutta un cross basso di Altinier e approfitta dell’incertezza di Bandini per insaccare l’1-1 da meno di un metro. Un minuto dopo il colpo di testa di Mori spaventa i biancazzurri, ma termina a lato. Alla fine il risultato di parità lascia l’amaro in bocca ad entrambe.

ASCOLI PICCHIO: Lanni, Avogadri, C. Rossi, Pirrone, Mengoni, Mori, Chiricò, Gualdi, Perez, Berrettoni, Mustacchio. A disposizione: Ragni, Cinaglia, Barison, Carpani, Giovannini, Bangal, Altinier, Petrone. Allenatore: Petrone.
AC PRATO: Brunelli, Bandini, Grifoni, Pasa, Dametto, Rickler, Knudsen, Cavagna, Rubino, Gabbianelli, Fanucchi. A disposizione: Martinuzzi, Bagnai, Ghidotti, Tassi, Fofana, Ogunseye, Bocalon. Allenatore: Esposito.

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beveragefood.prato@yahoo.it
beveragefood.prato@yahoo.it
9 anni fa

Avevo firmato per il pareggio…peccato…

Buon punto è adesso
Gubbio per continuare la serie positiva.

aetius
aetius
9 anni fa

peccato per la vittoria sfuggita al 90° che ci avrebbe proiettato al 1°posto in classifica, ma prima o poi ci arriveremo e conterà esserci all’ultima giornata.comunque dispiace buttare la croce addosso a bandini ma il gol è proprio un suo errore individuale,in ogni caso la squadra ha grandi potenzialità e enormi margini di miglioramento…

bob
bob
9 anni fa

… beffato ??
ma se nel primo tempo fosse stato sotto 3 a zero non c’era nulla da dire !!!
Via per favore !!
La beffa la stava per subire l’Ascoli… poi è vero, vince chi la butta dentro e commmette meno errori, però sarebbe stato l’ascoli a doversi mangiare le mani….
anche ieri salvati da pali e qualche parata tra bella e fortunaos del portiere, centrocampo che non fa filtro a parte Parra, e di conseguneza la difesa che imbarca xkè gli spuntano avversari ovunque senza contrasto….
una squadra che tale si voglia definre non può “accontentarsi” soltanti di quei due pezzi da novanta in attacco ….
a gennaio sarà la solita storia… a lottare per non finire nei paly out….