Dopo la concessione dell’agibilità da parte della commissione prefettizia di vigilanza (leggi l’articolo) il Comune pensa già al futuro sul fronte del Lungobisenzio e si impegna con un milione e 700mila euro in tre anni per ampliare la capienza dello stadio, con l’obiettivo di portarla a 5684 posti. I primi lavori all’impianto di via Firenze cominceranno già a fine anno, verosimilmente durante la sosta natalizia. Da un lato verranno demolite le due tribune laterali, lato Ferrovia, chiuse per sempre dalla commissione prefettizia. Dall’altro si darà il via alla costruzione della nuova curva dei tifosi del Prato che sarà collocata dietro la porta, lato stazione. Al termine di questi lavori, che non dovrebbero interferire con lo svolgimento casalingo delle partite del Prato, la capienza salirà a 3400 posti.
Il secondo step di intervento si terrà nell’estate del 2015. Qui lo stanziamento è di 800mila euro e prevede la demolizione della tribuna coperta lato ferrovia. Al suo posto verrà costruita una struttura a moduli, quattro in totale, e l’ultimo (vicino all’Etruria) sarà dedicato al settore ospiti. Con questo intervento si raggiungerà la capienza di 4500 posti. Infine i lavori nell’estate 2016, dal valore di 550mila euro. Si effettuerà il restauro della tribuna centrale e verranno completate con ulteriori moduli la tribuna lato ferrovia e la curva dietro la porta. Così si arriva a 5684 posti.
Il Comune ha però già pronto il piano in caso di promozione del Prato in serie B. Al Lungobisenzio è già stato predisposto uno spazio dietro la curva e la tribuna lato ferrovia per raddoppiare la capienza, facendola salire a quota 10mila. I soldi non sono ancora stati stanziati, ma il Comune assicura di essere pronto a fare la propria parte. Adesso, quindi, mancano solo i risultati sul campo da gioco.
Stefano De Biase
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