10 Settembre 2014

Pauroso incendio distrugge capannone a Vaiano: la ditta già colpita da un rogo doloso 5 anni fa – Foto e Video


Un pauroso incendio ha completamente distrutto stanotte un grosso capannone in via Moschignano a Vaiano, la strada che corre parallela alla ferrovia. Le fiamme sono partite attorno alle 1 in un magazzino di materie tessili e pelletteria della ditta Stemar e hanno rapidamente fatto crollare le coperture in eternit dell’immobile. Arpat e Asl già nella notte si sono attivati per monitorare la salubrità dell’aria, escludendo pericoli per la salute dei cittadini. La pioggia ha infatti schiacciato al suolo la polvere di eternit, evitandone la dispersione nell’aria.
I vigili del fuoco sono intervenuti in massa per mettere sotto controllo le fiamme che hanno raggiunto i dieci metri di altezza ed hanno sviluppato una colonna di fumo visibile anche da Prato. Ad alcuni metri di distanza dal capannone colpito dalle fiamme c’è un altro magazzino che ospita al piano terra una tessitura e al primo piano una stireria cinese. Il titolare della prima attività, Franco Santini, è stato uno dei primi ad arrivare ed è riuscito a spostare il camion parcheggiato nei pressi del magazzino colpito dal rogo: “Le fiamme – dice – stanno lambendo anche il nostro capannone e si sente il rumore dei vetri infranti. Speriamo che non ci siano troppi danni”. Sul posto anche i carabinieri, il sindaco di Vaiano Primo Bosi, un’ambulanza della Misericordia a titolo precauzionale e una squadra dell’Enel per il distacco dell’energia elettrica.

La Stemar era già stata colpita da un altro incendio a Vaiano che nel gennaio 2009 distrusse un magazzino tessile di via Buricchi: in quella circostanza ad appiccare il rogo fu un 15enne di Vaiano che confessò ai carabinieri di aver dato fuoco per divertimento ad alcuni tessuti accatastati davanti all’immobile, per poi fuggire quando l’incendio si propagò rapidamente.

Dario Zona


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andre
andre
9 anni fa

E due cosi si fa i soldi