Si sarebbero dovute aprire questa mattina le buste con le offerte per l’acquisto di palazzo Novellucci, lo storico immobile della Provincia in via Cairoli, accanto alla Prefettura. Peccato però che all’ufficio protocollo dell’ente provinciale non sia arrivata nemmeno una dichiarazione di interesse, facendo così andare l’asta deserta. La base era di 3 milioni e 750mila euro. I vincoli alla vendita però evidentemente hanno allontanato possibili acquirenti. Nel bando, infatti, la Provincia si è riservata il diritto di “non procedere alla vendita se la giunta per un qualsiasi motivo dovesse cambiare idea” ed inoltre la compravendita era soggetta “al via libera da parte del ministero competente”.
Due sono adesso le strade che la Provincia può percorrere. Tentare una nuova asta, decurtando del 20% il valore dell’immobile (uno scontro quindi di 750mila euro) oppure rinunciare alla vendita e tenersi il palazzo. Il presidente Gestri rivela che “una decisione ufficiale ancora non è stata presa” ma è probabile che “si propenda per una nuova asta”. Anche perchè i soldi derivanti dalla cessione di palazzo Novellucci servirebbero per pagare alcuni servizi già inseriti in bilancio.
S.D.B.
La provinciia dovrebbe ricordarsi che quel palazzo è stato acquisito, con una sorta di esproprio, adducendo ragioni di pubblica utilità!
Fa specie pensare che oggi queste ragioni si riducano al fare cassa per ragioni di bilancio..!
E poi ricordiamoci che questo potrebbe essere l’ennesimo “bene pubblico” a finire in mani non italiane.
E non voglio aggiungere altro..!